Eboli si segnala tra gli enti locali capaci di produrre energia da fonti rinnovabili. Un obiettivo che l’Amministrazione comunale aveva posto tra le sue priorità e che è diventato realtà dopo che è stato connesso alla rete di distribuzione e quindi abbassato l’interruttore di produzione del primo impianto fotovoltaico del Comune.
L’impianto, realizzato diversi anni addietro, realizzato sui tetti del cimitero comunale, ha iniziato a produrre finalmente energia elettrica in scambio sul posto.
“L’attenzione di questa Amministrazione comunale, attraverso il continuo impegno del consigliere Mario Domini – spiega il sindaco Massimo Cariello – è stato di rilevare i diversi impianti realizzati, ma mai connessi alla rete e quindi mai messi in produzione, e di evidenziarli agli uffici competenti che, con non poco lavoro per recuperare i documenti e verificare i requisiti richiesti dal distributore locale (e-distribuzione) hanno potuto completare l’iter documentale e soprattutto le pratiche con il Gse per l’erogazione dello scambio sul posto per l’incentivazione alla produzione. Questo anche per la presenza dell’Energy Manager, Cosimo Polito, essendo Eboli uno dei pochi Comuni ad avere questa figura. Inoltre, con l’assessore all’ambiente, Emilio Masala, stiamo predisponendo una serie di interventi in merito alle energie rinnovabile”.
Una città moderna, efficiente, al passo con i tempi ed attenta all’ambiente: l’azione non si fermerà qui, come anticipa il consigliere delegato, Mario Domini: “Questo sistema fotovoltaico è solo il primo di una lunga serie di impianti. Possiamo dire che finalmente anche la nostra città si avvia verso un modo sostenibile di gestire i consumi energetici, garantendo efficienza, rispetto per l’ambiente e riduzione di costi e di consumi”.
– Claudia Monaco –