Ieri presso l’ospedale di Agropoli si è tenuta la riunione con il Direttore Sanitario del DEA di I Livello Vallo della Lucania – Agropoli, il quale ha chiarito la situazione circa la prossima riorganizzazione del presidio ospedaliero agropolese.
I vari temi esposti riguardano: l’attivazione dei lavori per la camera iperbarica; l’ipotesi di attivazione della Week Surgery; la chiusura della Unità Operativa Covid; la riapertura della Unità Operativa di Medicina, con l’attivazione di 20 posti letto; il mantenimento di due posti letto in Day Hospital per la somministrazione di anticorpi monoclonali; il mantenimento degli altri servizi presenti all’interno dell’ospedale.
La UIL FPL di Salerno, dopo aver appreso i punti esposti, ha proposto al Direttore Sanitario di considerare una eventuale possibilità di aumentare il numero di posti letto da attivare, anche in considerazione del prossimo atto aziendale, onde evitare di spostare inutilmente personale presso altre Unità del DEA.
“Qualora tale proposta operativa non fosse perseguibile – sottolinea l’organizzazione sindacale – si è chiesto di considerare, prima del trasferimento, una eventuale programmazione dell’elevato numero di ferie che gli operatori impegnati presso il reparto Covid non hanno potuto godere per esigenze di servizio. In ultimo, dopo aver verificato eventuali carenze presso gli altri servizi del nosocomio di Agropoli e la presenza di personale infermieristico e OSS in esubero, di provvedere con celerità visti i tempi stretti, ad indire una manifestazione di interesse circa i posti vacanti da ricoprire, utilizzando come strumento il regolamento della mobilità adottato dall’Asl Salerno con delibera 402, senza tralasciare in detta procedura tutti coloro che da anni vorrebbero avvicinarsi al proprio domicilio”.