In 20 anni il prezzo del gasolio alla pompa ha registrato un rincaro record di quasi il +67%, mentre un litro di benzina costa in media il 45,2% in più. Lo afferma il Codacons, che ha realizzato un’indagine mettendo a confronto i listini medi dei carburanti praticati in Italia tra il 2001 e il 2021, analizzando i dati ufficiali del Mise.
“A maggio 2001 un litro di benzina costava 1,097 euro, mentre il prezzo del gasolio alla pompa era in media 0,870 euro/litro – spiega il presidente Carlo Rienzi – Oggi, in base all’ultimo monitoraggio settimanale del Mise, un litro di verde costa 1,593 euro, il diesel 1,452 euro al litro. Ciò significa che in 20 anni il prezzo della benzina è salito ai distributori del +45,2%, mentre il gasolio ha subito un rincaro record che raggiunge il +66,9%”.
“Tradotto in soldoni – spiega ancora Rienzi – per un pieno ad un’auto di media cilindrata si spendono oggi +24,8 euro per una vettura a benzina e addirittura +29,1 euro per l’auto diesel”.
Il Codacons sottolinea poi come in 20 anni il peso della tassazione sui carburanti sia rimasto inalterato, con Iva e accise che pesano per circa il 64% sulla benzina e per il 60,5% sul gasolio, oggi come nel 2001.