Continua a far discutere e a causare polemiche e malcontento la paventata realizzazione di un impianto di compostaggio della frazione organica dei rifiuti a Castelnuovo Cilento.
A dire NO in maniera convinta sono stati ultimamente soprattutto i residenti di Vallo Scalo che hanno costituito il comitato dal nome “No alla Terra dei Fuochi a Vallo Scalo – Valle dell’Alento” e che hanno sottolineato quanto contrasto esista tra un sito per lo stoccaggio dell’organico e la natura del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Ultima in ordine di tempo giunge la reazione di Edmondo Cirielli, parlamentare di Fratelli d’Italia e Questore alla Camera dei Deputati. “La Valle dell’Alento – dichiara – non può diventare la nuova Terra dei Fuochi. Sarebbe un gravissimo errore, oltre che un danno per l’agricoltura e il turismo, se la Regione Campania decidesse di realizzare un sito di stoccaggio a Vallo Scalo”.
Cirielli evidenzia, a suo dire, delle responsabilità istituzionali. “Regione Campania e Provincia di Salerno – afferma – in questi anni hanno dimostrato tutta la loro incapacità nel mettere in campo un sistema moderno e virtuoso di smaltimento dei rifiuti. Dopo aver fatto ripiombare la Campania nell’emergenza, ora vogliono distruggere anche il turismo e l’agricoltura nella Valle dell’Alento” .
– Chiara Di Miele –