Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha firmato un’ordinanza di sgombero degli occupanti di un’abitazione sul Lungomare Marconi per gravi carenze igienico-sanitarie.
Destinataria dell’atto è una famiglia che era già stata preventivamente allertata della necessità di rimediare allo stato di degrado in cui viveva. A febbraio, infatti, gli agenti della Municipale sono intervenuti, in supporto al personale dell’ASL del Distretto Sanitario 65, al fine di dare esecuzione all’ordinanza di accertamento sanitario obbligatorio disposta dal Settore Politiche Sociali del Comune.
Il 27 marzo sono state ulteriormente constatate le condizioni di degrado dell’abitazione ricolma di rifiuti di vario genere, invasa da odore acre e nauseabondo di urina ed escrementi. E’ stato infatti rilevato che il bagno e la cucina sono inutilizzabili poiché privi di acqua.
Nella relazione della Prevenzione Collettiva dell’ASL si legge che il luogo in cui abitava la famiglia è caratterizzato da “temporanea inabitabilità in quanto le carenze riscontrate risultano particolarmente gravi e potenzialmente nocive alla salute e alla sicurezza degli occupanti con conseguente necessità di provvedimento di sgombero di tutto il materiale accumulato nel tempo che rende impraticabile la fruibilità del locali”.
Date queste constatazioni, il sindaco ha emesso l’ordinanza di sgombero immediato dall’abitazione, dei rifiuti, con pulizia e sanificazione di tutti gli ambienti, vietandone l’accesso a chiunque.