“In Campania l’inerzia di De Luca, anche per quello che riguarda il ciclo dei rifiuti e le bonifiche, è un dato di tutta evidenza da tempo. Che agli annunci non seguano i fatti ormai da 6 anni non poteva non accorgersene anche la magistratura“.
Lo dichiara il senatore Antonio Iannone, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione d’inchiesta per il ciclo rifiuti e Commissario Regionale del Partito in Campania, dopo aver appreso che Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, è indagato dalla Procura di Napoli nell’ambito dell’inchiesta risalente a qualche anno fa sulla gestione delle ecoballe e sulla raccolta differenziata.
“Tuttavia – continua Iannone -, al netto della vicenda giudiziaria, esprimiamo estrema preoccupazione perché mancate bonifiche, roghi tossici ed opache gestioni sono, in Campania, all’ordine del giorno“.
“La salute dei cittadini è ipotecata dalla mancanza di azioni di De Luca e dei suoi uomini delegati alla gestione del settore – sottolinea infine il senatore Iannone -. Siamo al cospetto di un’emergenza nazionale rispetto alla quale il Governo non può far finta di non vedere“.
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