“Scompare ancora un’altra scuola. Questa volta tocca al Liceo Scientifico e Linguistico ‘Assteas’ di Buccino che da settembre subirà un piano di ridimensionamento drastico. Dal 2011 il territorio registra un calo di iscritti spaventoso tanto che ben cinque scuole raggiungono appena i 569 iscritti. Cosa accadrà a questo territorio?”.
A renderlo noto è “Potere al Popolo” di Salerno.
“Ci saranno meno classi, meno insegnanti e la conseguente perdita della presidenza e del segretario come uffici territoriali di programmazione didattica, gestione e controllo – dichiara il gruppo – Scompaiono altri posti di lavoro e si riducono drasticamente le opportunità formative mentre aumenta il carico di responsabilità su un unico Dirigente scolastico posto a decine di chilometri di distanza con conseguente calo di qualità dei servizi”.
Per questo motivo, il gruppo “Potere al Popolo” ha deciso di invitare l’intera comunità e i suoi militanti ad iscriversi tutti al Liceo Scientifico di Buccino domani, alle ore 10, per bloccare l’accorpamento degli istituti superiori e riportare l’attenzione sul fenomeno dello spopolamento delle aree interne.
“A dieci anni dalla riforma Gelmini – dichiara Davide Trezza coordinatore nazionale di Potere al Popolo – Potere al Popolo ha avviato un’indagine conoscitiva su quali sono le macerie lasciate da questa legge che ha determinato anni di devastazione del sistema di istruzione pubblica, spezzando le gambe ad intere comunità in cui non esiste più vita. A differenza dei loro coetanei residenti in altre regioni d’Italia, i ragazzi di Buccino come spesso avviene per tutti coloro che nascono nei piccoli comuni, saranno obbligati a lasciare il proprio territorio di origine fin dalla scuola superiore se vorranno terminare gli studi, affrontando maggiori spese per raggiungere altre città”.
“Ridimensionamento e regionalizzazione dell’istruzione saranno il colpo mortale a tutto quello che la scuola ha rappresentato per il nostro territorio – commenta Fabio Perretta della Casa del popolo di Buccino – Invitiamo tutti i cittadini e le cittadine della comunità di Buccino e delle aree limitrofe ad iscriversi al liceo. Questo succede, infatti, quando manca una visione di territorio e di paese, quando si sottovalutano gli effetti dello spopolamento, quando al posto di una programmazione strategica c’è l’improvvisazione”.
– Claudia Monaco –