Una storia di solitudine ma anche di emergenza sociale quella che riguarda un cittadino di Montesano sulla Marcellana.
Il 64enne Miguel Paolino, della frazione Scalo, è ricoverato da circa un mese nel reparto di Chirurgia dell’ospedale “Luigi Curto” a seguito di una caduta avvenuta in casa. Miguel non può essere dimesso perché è solo e non ha parenti diretti che possano prendersi cura delle sue precarie condizioni di salute. La moglie, infatti, si trova in Venezuela per delicate questioni familiari. Unico legame potrebbe essere quello con una cugina che in queste ore si sarebbe detta disponibile nel collaborare con i vari vertici per aiutare a risolvere la situazione.
Per questo il 64enne è ospitato ancora dall’équipe medica del “Curto” in attesa che la burocrazia possa dare delle risposte. La direzione del nosocomio pollese ha così contattato il sindaco di Montesano Giuseppe Rinaldi che ha prontamente avviato l’iter del caso interpellando anche il Consorzio Sociale del Vallo di Diano.
L’uomo, occorre specificare, non può ricorrere ad una Casa di Riposo in quanto non ha compiuto 65 anni. Una soluzione che sarebbe stata possibile unendo la minima pensione percepita dall’uomo insieme ad un contributo del Comune. Secondo il Consorzio Sociale, invece, Miguel non ha bisogno solo di assistenza sociale ma anche sanitaria. Per questo è stata convocata, entro lunedì 6 maggio, una Commisione UVI (Unità di Valutazione Integrata) che dovrebbe chiarire e sbloccare la situazione del 64enne.
“È una situazione che abbiamo preso particolarmente a cuore” è il commento del sindaco Rinaldi.
Nel frattempo Miguel continua ad essere accolto e curato dai sanitari del “Curto” di Polla.
– Claudia Monaco –