Si chiama Rino, ha girato il mondo, è nato nella Valle del Sele ed è l’unico stallone campano, di razza Salernitano, vincitore del premio “migliore spettacolo 2015” alla fiera internazionale cavalli di Verona.
La storia di Rino inizia da lontano, quando Andrea Serritella, 24 anni, studente universitario, originario di Ricigliano, acquista il cavallo, salvandolo dal macello.
Il cavallo Salernitano è un animale difficile da domare, discendente di una razza antichissima originaria della Piana del Sele, nata nelle scuderie di Carlo III di Borbone che fece accoppiare giumente locali con stalloni arabi e spagnoli. Nell’antichità, il cavallo Salernitano veniva utilizzato nelle guerre oggi, invece, è impiegato nello sport e negli spettacoli equestri.
“Ho visto, in Rino, la stoffa del campione sin dal primo momento” racconta Andrea Serritella. Inizia così, per Rino e Andrea, la difficile fase dell’addestramento, nella tenuta di Ricigliano, ma dopo anni di duro lavoro e studio presso l’alta scuola spagnola equestre di Roma, Andrea e il suo cavallo scalano la vetta del successo mondiale con le acrobazie equestri.
Il mese scorso infatti, Rino ha partecipato alla Fiera Cavalli di Verona, come unico cavallo campano e salernitano, scalando la vetta del palcoscenico internazionale del panorama equestre, con uno spettacolo di alta scuola spagnola e vincendo il premio come migliore spettacolo e bardatura.
Rino è l’esempio della chiave del successo del mondo equestre, grazie alla bravura di Andrea, un cavaliere orgoglioso delle sue radici tutte salernitane.
– Mariateresa Conte –
Complimenti a Rino e ad Andrea!
Mario