L’ufficio del Giudice di Pace di Sapri non doveva essere chiuso e trasferito a Sala Consilina. A deciderlo ieri è stato il TAR Campania che ha accolto l’istanza di sospensione dell’efficacia del decreto del 22 Ottobre 2015 con il quale il Ministero della Giustizia aveva disposto disposto la cessazione dell’ufficio del Giudice di Pace di Sapri con contestuale attribuzione delle relative competenze all’ufficio del Giudice di Pace di Sala Consilina.
I giudici amministrativi hanno infatti accolto il ricorso presentato dal sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico contro il Ministero della Giustizia ed il Comune di Sala Consilina. Il TAR ha ritenuto “sussitente – si legge nell’ordinanza sospensiva – il pregiudizio grave ed irreparabile paventato dalla parte ricorrente, anche in relazione alla particolarità della fattispecie”. Con questo provvedimento di fatto è stata autorizzata la riapertura dell’Ufficio a Sapri. Invece per il 4 Aprile 2017 è stata fissata dai giudici la trattazione nel merito del ricorso.
– Erminio Cioffi –
- Articolo correlato
8/02/2016 – Il Comune di Sapri ricorre al TAR contro l’accorpamento del Giudice di Pace a Sala Consilina