“La drammatica e tragica evoluzione dell’epidemia pandemica Covid-19 non permette assolutamente di abbassare la guardia; non sono mai sufficienti le raccomandazioni a rimanere nelle proprie abitazioni che ci vengono costantemente ribadite. Lo spazio temporale che stiamo attraversando potrebbe rappresentare un momento decisivo per frenare il diffondersi del virus nel nostre territorio, già pericolosamente presente nella vicina area del Vallo di Diano”. Ad affermarlo è il Comitato di Lotta per l’ospedale di Sapri.
“Torna a farsi pressante l’urgenza e l’esigenza di strutture sanitarie pronte a gestire un’eventuale emergenza – sottolineano i membri del comitato -, ma anche a consentire il transito di pazienti vittime del Coronavirus, senza mettere a rischio i degenti ospedalizzati, affetti da altre patologie”.
Proprio per questo il Comitato di lotta sposa la causa di Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, che chiede la riapertura dell’ospedale di Sant’Arsenio e di dar vita in un’area centrale del territorio, ben servita dalle vie di comunicazione, ad una struttura dedicata unicamente ad accogliere pazienti positivi al Covid-19.
“Questo consentirebbe un indirizzo preciso di gestione e controllo della pandemia – sottolineano -, evitando altresì dolorosi e lunghi tragitti a cui vengono sottoposti, negli ultimi affannosi giorni, tanti anziani, per alcuni dei quali, purtroppo, il tentativo si è rivelato esiziale”.
Il Comitato di Lotta quindi aderisce “senza se e senza ma all’iniziativa, alle quale ci auguriamo gli organi preposti sapranno dare una risposta pronta e risoluta“.
– Paola Federico –
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