La Prima Sezione Civile del Tribunale di Napoli ha rinviato il giudizio di merito proposto dagli avvocati di Vincenzo De Luca, relativo alla sospensione per effetto della legge Severino, in attesa della pronuncia della Consulta.
De Luca resta in carica in virtù della sospensiva della sospensione ottenuta a luglio scorso con procedimento d’urgenza da un altro collegio della Prima Sezione Civile, quello di cui faceva parte il giudice Anna Scognamiglio, ora indagata a Roma.
Esprime “grande soddisfazione” il legale Lorenzo Lentini: “Il Tribunale ha accolto in pieno le nostre ragioni – ha commentato – Ha sospeso il procedimento e ha rigettato l’istanza di revoca della sospensione cautelare. De Luca continua a governare“.
Nel provvedimento depositato oggi, il Tribunale sottolinea in particolare che la sospensione del giudizio di merito è obbligata in presenza di una questione di incostituzionalità sollevata davanti alla Consulta.
“Il giudice – afferma il Tribunale – non può decidere la controversia se la Corte Costituzionale non dirime il dubbio sulla contrarietà della norma all’assetto costituzionale”.
Resta confermata, dunque, la decisione adottata nel luglio scorso quando il Tribunale congelò la sospensione dalla carica di De Luca (stabilita in applicazione della legge Severino da un decreto del governo dopo una condanna in primo grado inflitta a De Luca per abuso di ufficio) e inviò gli atti alla Consulta.
“Confermo la mia assoluta serenità e, come sempre, il pieno rispetto per la magistratura e la sua autonomia. Continuerò a lavorare al servizio della comunità, senza farmi distrarre da vicende che a volte hanno come unica ragione la strumentalità politica – ha commentato Vincenzo De Luca – Esprimo gratitudine e apprezzamento ai magistrati di Napoli che, indifferenti a pressioni e condizionamenti di varia natura, continuano ad affermare semplicemente le ragioni dello stato di diritto”.
– Filomena Chiappardo –