Continuiamo il viaggio tra i redditi dei residenti nel Vallo di Diano con un’analisi delle fasce di reddito e del numero di contribuenti per ciascuna fascia. Le fasce prese in esame sono 5: fino a 15mila euro, da 15mila a 26mila, da 26mila a 55milia, da 55mila a 75mila ed oltre i 75mila euro.
Guardando le percentuali, il maggior numero di “Paperoni” si trova a Sant’Arsenio, dove a dichiarare nel 2015 un reddito superiore ai 75mila euro sono state 26 persone, l’1,5 % del totale dei contribuenti. A Monte San Giacomo, Casalbuono e Pertosa invece nessuna dichiarazione ha sforato il tetto dei 75mila euro. Pertosa è il Comune messo meglio per quanto riguarda i redditi dichiarati nella fascia compresa tra 55mila e 75mila euro. Il paese delle Grotte raggiunge lo 0,93% con 4 contribuenti.
Nella forbice che va da 26mila a 55mila euro in testa alla classifica con il 15,97 % pari a 276 dichiarazioni c’è Sant’Arsenio. La percentuale più alta di dichiarazioni comprese tra 15mila e 26mila euro invece è a Polla (730 – 23,15 %).
Le percentuali più alte in tutti i comuni del Vallo di Diano sono quelle relative ai redditi fino a 15mila euro. In questo caso è Auletta il comune dove c’è la più alta percentuale di contribuenti che non superano i 15mila euro di reddito, sono infatti 1178 pari al 78,9 %, poi c’è Sanza (1184 – 76,14 %) e Monte San Giacomo (765 – 75,89 %).
Se si fa un confronto con Sapri e Vallo della Lucania, viene fuori che sono entrambi messi molto meglio, a Sapri il 52,79 % ha dichiarato fino a 15mila euro, a Vallo della Lucania il 54,14 %, invece nessuno dei comuni del Vallo di Diano è al di sotto del 60%. La percentuale più bassa è a Sant’Arsenio con il 60,24 %.
– Erminio Cioffi –
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11/8/2016 – Redditi Vallo di Diano. Sant’Arsenio il Comune con il reddito medio più alto