Sono almeno tre gli esemplari di lontra avvistati a Vietri di Potenza nel fiume Melandro. Un avvistamento raro per una specie animale a forte rischio di estinzione.
Gli esemplari sono stati ripresi da alcune persone che hanno notato movimenti in acqua dopo le piogge dei giorni scorsi. Le lontre, in tre visibili, escono più volte fuori dall’acqua, e due esemplari sembrano quasi giocare spuntando più volte dal letto del fiume.
Si tratta di tre esemplari di medie dimensioni. La lontra di fiume può essere lunga fino a 120 centimetri, compresi i 45 della coda. E’ riconoscibile da una testa tondeggiante ed allungata, con il suo muso arrotondato e occhi piccoli, le orecchie sono corte quasi del tutto nascoste dal pellame.
Come detto, in Italia è una delle specie ad alto rischio di estinzione. Ai primi anni del secolo scorso era presente su quasi tutto il territorio italiano. Adesso, a partire dagli ultimi decenni, si trova solo in due aree: tra Abruzzo e Molise e nell’Italia meridionale, tra cui Basilicata, Campania, Puglia e Calabria. Negli anni scorsi in Basilicata, proprio con l’obiettivo di preservare e proteggere questa specie animale, l’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese ha aderito al progetto di sistema “Conservazione della Lontra“.
L’aver documentato la presenza di questa specie nel territorio vietrese, in prossimità di contrada Cialapat e ponte di Vietri-Caggiano, mette in evidenza le buone condizioni ambientali esistenti nell’area. La lontra, infatti, viene considerata un animale socialmente molto utile, è una sorta di indice della salute dei corsi d’acqua e una sua eventuale scomparsa potrebbe indicare che la zona è inquinata o che non sono più presenti popolazioni di pesci.
– Claudio Buono –