Il problema del randagismo mette in ginocchio da tempo quasi tutti i comuni del Vallo di Diano. Una piaga complicata, a cui porre un freno sembra sempre più arduo, anche se in molti casi sono tante le Amministrazioni che si attivano per controllare ed arginare la problematica.
L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda Sassano, dove il Comune, in sinergia con l’Asl e la Polizia Municipale, è riuscito a far accalappiare 7 cani di grossa taglia e particolarmente aggressivi. La presenza degli animali randagi era stata segnalata dai cittadini sia nel centro storico del paese che nelle zone di campagna, oltre che sul lungofiume, tra i punti più frequentati soprattutto da chi ama passeggiare all’aria aperta e utilizzare la pista ciclabile comunale.
I cani accalappiati sono stati affidati al canile convenzionato di Pontecagnano.
“E’ arrivato il momento di prendere seri provvedimenti soprattutto in materia di sterilizzazione – sottolinea il sindaco Tommaso Pellegrino – e il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è disponibile a dare un supporto in tal senso. Se non si procede a mirate sterilizzazioni omogenee su tutto il territorio, purtroppo, anche i paesi virtuosi verranno danneggiati dalla mancanza di azione di quelli confinanti. Ci sono comunque dei segnali positivi che vengono dalla notizia di prosecuzione dei lavori del canile comprensoriale dove, a mio avviso, bisognerà allestire anche un ambulatorio adatto alla sterilizzazione dei randagi“.
– Chiara Di Miele –