Un piccolo esemplare di Squalus acanthias, più conosciuto col nome di “squalo spinarolo“, pesce comune per il Mediterraneo, è stato avvistato e recuperato ieri pomeriggio, da alcuni bagnanti, a pochi metri dalla spiaggia della Calanca di Marina di Camerota.
I due bagnanti, come riporta il quotidiano La Città, stavano facendo il bagno, quando hanno avvistato l’esemplare di squalo dimenarsi agonizzante in acqua. Vedendolo in difficoltà, i due bagnanti, aiutati da un pattino, lo hanno portato a riva. Lo squalo, nonostante i soccorsi, è morto ed è stato consegnato alla Capitaneria di Porto che hanno avvisato, così come previsto dal protocollo, il servizio veterinario dell’Asl.
“Probabilmente – ha spiegato il tenente di vascello Andrea Palma, comandante del Circondario Marittimo di Palinuro – lo squalo è incappato in un amo di una coffa posizionata da pescatori al largo. I pescatori alla vista dello squalo hanno evidentemente tagliato repentinamente il nylon lasciando l’esemplare libero ma con un amo alla bocca”.
L’esemplare, lungo circa 80 centimetri, è facilmente identificabile dal grande spiracolo posizionato dietro ogni occhio e vive solitamente in profondità ed è assolutamente innocuo per l’ uomo.
– Claudia Monaco –