Resta all’attenzione di “Voglio un Mondo pulito” la pulizia delle spiagge di Salerno. Nonostante il freddo ed i giorni di festa i volontari non si fermano e continuano a ripulire il litorale da numerosi rifiuti abbandonati.
In poche ore, oggi, durante un clean up che ha interessato la zona di Pastena, i volontari hanno raccolto oltre un quintale di rifiuti in circa 3 metri di spiaggia.
“Anche con tutta la buona volontà del mondo – hanno affermato i giovani a lavoro – oggi non potevamo mai finire questa spiaggia, perché eravamo in pochi e la spiaggia è messa davvero male”.
Sono stati raccolti per l’occasione 107,1 Kg di indifferenziato, 12 kg di plastica e 2 kg di vetro per un totale di 121,1 kg di immondizia.
Arriva quindi l’interrogativo dei volontari: “Stiamo davvero accogliendo i turisti con le spiagge in queste condizioni?”
Ma non finisce qui, perché durante le operazioni di pulizia, i volontari di “Voglio un Mondo pulito” hanno fatto un ritrovamento davvero singolare. Sulla spiaggia è stata ritrovata una confezione di “Polivetro Sidol”.
Si tratta di un prodotto di largo consumo tra la metà degli anni ‘50 e ‘70 e pubblicizzato già a partire dalla seconda metà degli anni ‘60 anche su Carosello. Il detergente è poi uscito di produzione, e quindi dal commercio, alla fine degli anni ’70.
La Sidol Company Limited (SIDOL A.G.L.) è stata una fabbrica italiana, con sede a Trieste, Firenze e Milano, di lucidi per metalli ed affini oltre che di prodotti per calzature.
Dunque, una dimostrazione di come i rifiuti abbandonati in natura e non correttamente riciclati restano nell’ambiente nonostante siano passati oltre 50 anni.