I dirigenti provinciali percepiscono più del dovuto e l’Ente chiede la restituzione dei soldi.
Come si legge sul quotidiano “Il Mattino“, in seguito ad una verifica in Provincia di Salerno sulle retribuzioni dei dirigenti relative al 2013 e al 2014 è emerso il dato relativo a 12 dirigenti che hanno guadagnato più di quanto realmente gli spettava a causa di un mancato aggiornamento del contratto per la dirigenza. Quasi 80mila euro guadagnati in più è la cifra che viene fuori dalla verifica effettuata a Palazzo Sant’Agostino.
Il Presidente Giuseppe Canfora ha quindi firmato due decreti sull’adeguamento dei livelli retributivi, ordinando la restituzione delle somme percepite in esubero.
Tra i funzionari bacchettati anche il dirigente al Contenzioso, quello alle Attività produttive, quelli a capo del settore finanziario, dell’edilizia scolastica, delle Risorse umane, della Programmazione negoziata e dell’Ambiente, che dovranno restituire somme da poche migliaia di euro fino ad un massimo di 8mila euro. Mentre due funzionari, secondo i calcoli, vantano addirittura un credito nei confronti dell’Ente di qualche migliaia di euro.
Ora gli importi spettanti ai dirigenti provinciali sono stati ricalcolati, sono in linea con i limiti previsti dalla norma e, soprattutto, adeguati al budget a disposizione della Provincia che, ormai da tempo, è uno degli Enti sovracomunali che più soffre dei tagli effettuati dal governo centrale.
– Chiara Di Miele –