Si è svolta questa mattina, presso Palazzo Sant’Agostino a Salerno, una riunione dei sindaci della provincia di Salerno per affrontare l’emergenza Coronavirus convocata dal Presidente Michele Strianese e dal Prefetto Francesco Russo.
“L’incontro ha lo scopo di coordinare nel territorio salernitano le informazioni e i comportamenti sanitari da assumere in questa situazione di emergenza in virtù delle disposizioni recepite dal Governo e dalla Regione Campania – dichiara il Presidente Strianese – Purtroppo vi è tanta disinformazione e la gente ha paura quindi è importante affrontare la situazione sinergicamente“.
Anche il Prefetto Russo ha sottolineato l’importanza della coordinazione delle informazioni nel territorio e ha evidenziato le disposizioni presenti nel nuovo decreto firmato del Presidente Conte che recepisce e proroga alcune delle misure già messe in campo per provare a contenere l’emergenza Coronavirus in base alle zone di contagio.
Al tavolo tecnico, insieme al Presidente della Provincia e al Prefetto, erano presenti il Direttore Generale dell’ASL Salerno, Mario Iervolino, il Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, Vincenzo D’Amato, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e il delegato regionale Anci, Mimmo Volpe.
Durante l’incontro i sindaci presenti hanno espresso le difficoltà quotidiane nell’affrontare questa emergenza soprattutto nella gestione delle scuole e degli uffici pubblici.
“Abbiamo avuto un confronto aperto con i sindaci del territorio che devono attenersi senza incertezza alle disposizioni generali per la tutela dei cittadini – dichiara a fine incontro il Prefetto Russo – Si tratta di misure ordinarie di gestione coordinate da una task force regionale presieduta da Italo Giulivo, Direttore Generale per i lavori pubblici e Protezione Civile della Regione Campania e formata da tutti i direttori sanitari delle aziende ospedaliere campane e infine dai rappresentanti regionali Anci. Questa task force è importante per dirimere eventuali dubbi che possono sussistere nei territori poiché è formata dalle autorità sanitarie che svolgono un ruolo fondamentale in questa emergenza”.
-Rosanna Raimondo-