Cia Campania chiede la proroga della stagione venatoria per i cinghiali fino al 31 gennaio.
La richiesta firmata dal presidente Alessandro Mastrocinque è stata inoltrata all’assessore all’Agricoltura, Caccia, Pesca Nicola Caputo e alla Direttrice Generale dell’assessorato all’Agricoltura della Regione Campania Maria Passari.
La Confederazione Italiana Agricoltori della Campania sottolinea il grave rischio a cui sono sottoposte le aree rurali per una presenza esponenziale dei cinghiali. “Infatti agli avvistamenti continui nei campi si aggiungono quelli nei borghi e nei centri abitati, causando non poche difficoltà per l’agricoltura quanto per la sicurezza”.
In particolare l’organizzazione considera “la forte esposizione debitoria dell’Ente Regione per i danni causati dai cinghiali alle colture e ai sinistri stradali e un rischio sanitario elevato per le persone e soprattutto per le aziende zootecniche suinicole”.
Alla luce dell’approvazione da parte della Regione Campania del Piano di Controllo al cinghiale e della definizione dell’attuazione, Cia Campania chiede di prorogare il periodo venabile per la specie cinghiale al 31 gennaio.