Ieri il capotreno del convoglio Sapri-Napoli ha contattato il posto di Polizia Ferroviaria di Battipaglia riferendo che a bordo del treno vi era S.B., un 29enne indiano con ferite alla testa e con il viso contuso, che lamentava di essere stato aggredito da ignoti nel corso della notte precedente a Vallo della Lucania.
Giunto in stazione, il personale sanitario ha subito soccorso l’indiano che presentava una vistosa ferita sanguinante all’altezza dell’arcata sopracciliare e per questo motivo è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Battipaglia.
Nell’ambulatorio uno dei medici ha riferito che il 29enne durante la medicazione ha tirato verso di sé con la forza una dottoressa baciandola sulle labbra. Dopo alcuni minuti lo straniero, mentre era vigilato dagli agenti della Polizia Ferroviaria, non soddisfatto del suo precedente gesto, in modo repentino, si è alzato dalla sedia dove era seduto lanciandosi contro un agente Polfer donna e cingendola con le braccia nel tentativo di baciarla. Il gesto non gli è riuscito solo grazie alla reazione degli altri operatori Polfer.
Così l’indiano si è scagliato contro gli agenti, colpendoli e causandogli lievi lesioni e successivamente, senza non poche difficoltà, è stato calmato per essere sottoposto poi a fotosegnalamento, dal quale sono emersi diversi precedenti di polizia e diversi provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale.
L’uomo è stato pertanto arrestato in quanto responsabile dei reati di violenza sessuale nei confronti del medico, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni nei confronti degli uomini della Polizia Ferroviaria intervenuti e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo.
– Chiara Di Miele –