Grande soddisfazione per gli studenti dell’Istituto d’Istruzione “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina che hanno preso parte, piazzandosi al secondo posto a livello nazionale, al convegno “Esperienze a Confronto” nell’ambito del progetto Matematica & Realtà. L’importante esperienza si è tenuta dal 26 al 28 aprile presso l’Aula Magna dell’Ateneo di Perugia e presso le strutture del Dipartimento di Matematica e Informatica.
Si è trattato di un ottimo risultato per il team formato dai docenti di matematica Luigi Vanacore e Dina Merola e da un gruppo di 12 studenti delle classi prime, seconde e terze dell’ITIS e del CAT del “Cicerone” che con il progetto denominato “METAMAT – La matematica nel futuro” hanno conquistato il secondo gradino del podio. Il progetto riguarda le innovazioni didattiche sull’insegnamento della matematica con l’ausilio della realtà virtuale utilizzando dei visori 3D.
Al XXV convegno “Esperienze a Confronto” occorreva la presentazione di comunicazioni, in formato multimediale, frutto del lavoro di approfondimento su svariati argomenti di matematica, elaborati da gruppi di studenti con la supervisione dei docenti tutor.
Il progetto Matematica & Realtà, organizzato dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Ateneo di Perugia, ha carattere nazionale ed è finalizzato a stimolare una profonda innovazione didattica in matematica. Nato nel 2005, rivolto a docenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, attualmente include attivamente oltre 4000 studenti e si propone di stimolare i ragazzi ad utilizzare le conoscenze e le competenze matematiche acquisite a scuola per orientarsi nella moderna società della conoscenza e gestire le proprie scelte in modo consapevole e attivo.
Appena appresa la notizia, la Dirigente Scolastica Antonella Vairo ha espresso viva soddisfazione per il risultato raggiunto: “Giungere a questi obiettivi di rilievo – ha dichiarato – è sinonimo di impegno, studio e ricerca da parte di docenti e studenti in un ambito, quello logico-matematico e tecnologico che comporta un modo diverso di proporre l’applicazione della disciplina, rivolto soprattutto alla descrizione e alla comprensione del mondo reale”.