Si è svolto ieri pomeriggio, presso la Provincia di Salerno un incontro per illustrare il Piano per il lavoro nella Pubblica Amministrazione in Campania che prevede 10mila assunzioni di giovani.
Il Presidente della Provincia Michele Strianese ha sottolineato che “il piano di lavoro costituisce un’importante iniziativa e opportunità per i giovani“.
All’incontro era presente Franco Alfieri, capostaff della Presidente della Regione Campania, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e molti sindaci dei paesi del Vallo di Diano, Tanagro e Cilento.
“Il progetto prevede un investimento di 106 milioni di euro, a cui potranno accedere entro il 18 dicembre, previa delibera, tutti i Comuni campani con necessità di personale. Successivamente verrà pubblicato un avviso rivolto a 10mila giovani che saranno selezionati su circa 150mila domande previste dal portale Formez, a cui la Regione Campania si è rivolta per gestire il bando pubblico – dichiara Pasquale Granata, consigliere del Presidente per la riforma della Pubblica Amministrazione-Regione Campania – Sono 7 i profili professionali individuati per il concorso che non prevede limiti di età ed è rivolto a diplomati e laureati. I 10mila giovani selezionati faranno uno stage formativo di 10 mesi presso il Comune, retribuito a 1.000 euro mensili, al termine del quale parteciperanno a un concorso che permetterà di stilare un elenco di idonei vincitori di concorso, valido per 3 anni“.
Tanti i giovani presenti nella sala, fortemente interessati alle modalità di accesso al bando.
“Abbiamo verificato i vuoti nelle piante organiche dei 550 Comuni campani e ci siamo resi conto che entro 3 anni serviranno 13mila persone nella Pubblica Amministrazione. Il presupposto è l’attivazione dei Comuni, che comporta la disponibilità di assumere in base alle proprie esigenze. Si tratta di un’occasione unica per i Comuni campani e se vogliamo fare una bella battaglia possiamo imporre anche agli enti statali di rifarsi a questa graduatoria – dichiara il Governatore Vincenzo De Luca – E’ un’opportunità straordinaria che può diventare un modello nazionale di piano di lavoro, poiché blocchiamo l’emorragia di giovani che scappano dalla Campania e miglioriamo la qualità della Pubblica Amministrazione”.
– Rosanna Raimondo –