Seguendo le indicazioni del “Piano Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute 2018” del Ministero della Salute, la UOC di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria di Potenza, al fine di prevenire le conseguenze del caldo sulla salute, ha attivato una campagna informativa rivolta ai cittadini con cui vengono divulgati consigli e raccomandazioni sui comportamenti da adottare. È stato approntato l’opuscolo “Come prevenire le conseguenze del caldo sulla salute“, che viene distribuito dalle sedi ASP.
Vengono divulgate le informazioni anche ai genitori che afferiscono ai punti vaccinali, al fine di sensibilizzarli sui comportamenti corretti da mettere in atto per prevenire i colpi di calore e l‘ipertermia nei neonati e nei bambini, ed è richiamata l’attenzione sulle precauzioni da prendere quando si viaggia con il bambino in auto. Inoltre è stato attivato un numero telefonico presso la sede dell’UOC di Igiene e Sanità Pubblica di Potenza, attivo dal 15 giugno al 15 settembre, il mercoledì dalle 16.00 alle 18.00 (0971/425215).
I soggetti a rischio sono i lattanti e i bambini piccoli che si adattano meno facilmente dell’adulto alle temperature elevate. Le persone anziane che hanno condizioni fisiche generalmente più compromesse, tra cui chi soffre di malattie cardiovascolari, di ipertensione, di patologie respiratorie croniche, di insufficienza renale cronica, di malattie neurologiche. Le persone non autosufficienti, poiché dipendono dagli altri per regolare l’ambiente in cui si trovano e per l’assunzione di liquidi. Le persone che assumono regolarmente farmaci che possono alterare la termoregolazione fisiologica o aumentare la produzione di calore.
La sudorazione eccessiva comporta la perdita di liquidi e sali minerali ed un’esposizione prolungata a temperature elevate può provocare disturbi lievi, come crampi, lipotimie, edemi o di maggiore gravità come lo stress da calore ed il colpo di calore.
Bisogna uscire di casa nelle ore meno calde della giornata, indossare indumenti leggeri di cotone o lino, proteggere la testa con un cappello leggero, gli occhi con occhiali da sole e la pelle con creme solari ad alto fattore protettivo. Bere liquidi senza aspettare di avere sete, privilegiando l’acqua di rubinetto. Evitare bevande gassate o zuccherate o contenenti caffeina o alcool. Evitare bevande troppo fredde, mangiare frutta fresca e verdura, evitare pasti pesanti ed abbondanti preferendo piccoli pasti durante la giornata, bagnarsi il viso e le braccia con acqua fresca.
La maggior parte delle vittime di ipertermia ha un’età compresa tra 0 e 4 anni. E’ dunque necessario mantenere freschi i locali dove soggiorna il bambino, aerare soltanto al mattino presto e di notte, durante il giorno oscurare le finestre esposte al sole. Se si portano i bambini all’aperto bisogna proteggerli dal caldo e dalle esposizioni dirette alle radiazioni ultraviolette del sole utilizzando vestiti leggeri, in fibra naturale, copricapo e crema solare. I bambini sotto i sei mesi di vita non devono essere mai esposti al sole diretto. Schermare le finestre con tende, veneziane, aprirle durante le ore meno calde come la notte o la mattina, usare ventilatori meccanici da non indirizzare sul corpo o quando la temperatura interna supera i 32°C, usare il condizionatore con deumidificatore.
L’abitacolo dell’auto può surriscaldarsi, specialmente se è parcheggiata al sole, fino a superare i 40°C, anche se i valori di temperatura esterna non sono particolarmente elevati. Quando fa molto caldo la temperatura all’interno di un’automobile può salire da 10° a 15°C ogni 15 minuti. Bisogna ventilare l’abitacolo prima di entrare in auto, tenendo aperti gli sportelli, viaggiare con il climatizzatore acceso mantenendo la differenza di temperatura fra interno ed esterno non superiore a 5°C oppure con i finestrini semi aperti. Non lasciare persone o animali nell’auto parcheggiata al sole, anche se per poco tempo, e mai lasciare i bambini soli in macchina perché l’ipertermia del bambino può verificarsi in soli 20 minuti con conseguenze gravissime.
– Chiara Di Miele –