È stato presentato ieri al 19° Salon du Livre et des Cultures du Luxembourg il libro “Teste Mozze” dell’avvocato Franco Maldonato. Si tratta di uno dei più importanti festival organizzati nel settore librario durante il quale intervengono autori ed editori provenienti da tutto il mondo per promuovere i loro capolavori.
Il Festival organizzato dal Comitè de liaison des assiciations d’ètrangers ogni anno promuove musica, dibattiti politici e incontri con scrittori per mettere a confronto le diverse culture. Quest’anno a rappresentare il Cilento c’era l’avvocato Maldonato con il libro storico che racconta i crimini perpetrati dai Borboni nel Regno delle Due Sicilie per sedare i moti rivoluzionari del 1848 che assumono inaspettatamente la ribalta internazionale nel 1851, quando un deputato britannico chiese al suo governo di assumere una posizione rispetto a tali barbarie. Intervistato da Giovanna Agnello, funzionaria della Commissione dell’Unione Europea, Maldonato ha illustrato i contenuti del libro e il percorso che condusse ai moti del 1848.
“È necessario sottolineare come questi avvenimenti storici hanno modificato l’assetto politico europeo, fino all’isolamento internazionale del Regno delle due Sicilie e alla sua definitiva caduta – ha dichiarato Maldonato – In questo senso ancora una volta il Cilento nel 1851 è stato un protagonista, nel bene e nel male, della grande storia europea. Al pari di tre anni prima quando la rivoluzione del Cilento impose a Ferdinando II la concessione della Costituzione, che fu il primo statuto europeo“.
– Maria Emilia Cobucci –