E’ stato presentato a Sala Consilina il progetto “Fischio d’Inizio” per arbitro di calcio dal presidente della sezione AIA di Sala Consilina Manuel Robilotta, assistente arbitrale di Serie A, coadiuvato da Nicola Monaco, assistente arbitrale di Serie D.
Il corso è stato presentato anche agli indirizzi Professionale per l’assistenza e la manutenzione e ITIS durante la cogestione nel mese di dicembre. Alle ultime giornate di formazione erano presenti gli studenti interessati degli indirizzi Agrario, Cat e Liceo Classico. Le giornate sono state supportate dalla dirigente del “Cicerone” Antonella Vairo.
La finalità del progetto della FIA è quella di avvicinare i giovani al calcio, far loro conoscere il mondo arbitrale con le relative tematiche connesse allo svolgimento di tale attività, indicando ai ragazzi gli argomenti del corso per aspiranti arbitri ossia le 17 regole riportate nel Regolamento del Giuoco del Calcio che dettano le modalità di svolgimento di questo sport a cui si andranno ad aggiungere le loro disposizioni applicative che permetteranno l’individuazione delle posizioni e degli spostamenti da attuare sul terreno di gioco.
Verranno fornite le nozioni basilari sulle tattiche e sulla preparazione atletica che permetteranno ai nuovi arbitri di conoscere l’attività che andranno a svolgere sia sotto l’aspetto calcistico che sotto quello atletico. I ragazzi lavoreranno anche sotto l’aspetto della comunicazione e sulle modalità di interazione con dirigenti, calciatori ed istituzioni in moda da permettere una piena e completa gestione delle dinamiche di campo ed extracampo.
Il corso si svilupperà su 15 lezioni di 2 ore in cui verranno rappresentate ed esplicate le Regole del Giuoco del Calcio riportate all’intero del Regolamento attraverso l’utilizzo di clip e di filmati didattici che ne semplificheranno l’apprendimento agli aspiranti arbitri.
Il progetto ha soprattutto una finalità formativa per i giovani, perché permette agli studenti di esercitare importanti capacità relazionali e gestionali come, ad esempio, interpretare situazioni complesse con imparzialità, prendere decisioni adeguate in tempi brevi, controllare l’emotività in situazioni di stress, acquisire l’abitudine all’assunzione di responsabilità ed avvicinare alla pratica sportiva a quegli studenti che per vari motivi non ne hanno avuto la possibilità.
Il corso verrà riconosciuto come credito formativo per le attività di PCTO, con la possibilità ulteriore di acquisire la qualifica di Arbitro Federale dell’AIA con una semplice prova integrativa.