Grande partecipazione di pubblico venerdì scorso alla presentazione del nuovo lavoro storiografico della professoressa Annamaria Valletta.
In una città dal clima particolarmente elettrico per le imminenti elezioni e per l’arrivo di Renzi, i salernitani hanno partecipato numerosi alla presentazione, che si è tenuta nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino dove, in apparente contraddizione col settantesimo anniversario della fine del secondo conflitto mondiale in Italia, è stato presentato “La Guerra Continua”.
Quest’ultimo lavoro della prof.ssa Valletta, dopo “Salerno e i Salernitani nella Seconda Guerra Mondiale” con cui l’autrice ha vinto nella sezione “Ricerca Storica Meridionale” la II Edizione del Premio Lettere, Arte e Scienza per l’Area dello Stretto, prende le mosse dalla dichiarazione di Pietro Badoglio alla nazione, all’indomani della destituzione di Mussolini, per condurre il lettore, attraverso un viaggio straordinario tra le esperienze di guerra e di prigionia di nostri conterranei, protagonisti anonimi dell’ultima guerra, ad una riflessione seria sui valori della pace e della memoria quali beni primari per accrescere il dominio dell’uomo sulla società presente e da cui partire per ogni progettualità futura.
Tra il pubblico i sindaci Carmine D’Alessandro, Guglielmo Vairo e Claudio Saggese, rispettivamente dei comuni di Magliano Vetere, di Piaggine e di Sacco, i dirigenti scolastici Antonio Lepre ed Antonio Vairo, la Dirigente del settore Musei e Biblioteche Barbara Cussino e l’Onorevole Carmelo Conte.
Sono intervenuti il Senatore Alfonso Andria, il critico letterario Milena Carducci e lo scrittore Luigi Crescibene. Ha concluso l’autrice.
Il coordinamento è stato affidato al conduttore televisivo Enzo Landolfi, mentre Giulia Pescatore, alunna del Liceo “Alfano I” di Salerno, ha eseguito con il violino brani musicali d’epoca.
– redazione –