595 metri di zona marina sono sottoposti al divieto di balneazione nel Comune di Battipaglia. E’ quanto disposto dalla sindaca Cecilia Francese a seguito dell’esito sfavorevole dei campioni prelevati nelle acque da parte dell’Arpac.
In accordo con la Regione Campania, il Comune individua le acque destinate all’uso balneare e i relativi punti di campionamento per la stagione balneare e riconosce le acque non adibite all’uso balneare in quanto aree portuali, aree marino-protette, servitù militari, foci di fiumi e canali non risanabili.
Tra queste, le aree permanentemente vietate alla balneazione sono la fascia marino-costiera antistante alla foce del fiume Tusciano e quella antistante alla foce dell’idrovora. Inoltre, emerge un’altra delle zone marine di competenza del Comune in cui ricade il divieto di balneazione, ovvero Spineta Nuova.
Considerato i prelievi effettuati dall’Arpac nella zona Lido Spineta risultano non buoni, la sindaca Francese ha ordinato il divieto di balneazione che si estende per 595 metri, ovvero dal Lido Spineta al Lido Privilege.