Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica ha delegato la Squadra Mobile della Polizia di Stato di Potenza ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Potenza nei confronti di un giovane residente in provincia di Napoli.
Il giovane è gravemente indiziato di essere l’autore di una truffa aggravata avvenuta nel centro di Potenza, nei mesi scorsi, ai danni di una donna anziana di oltre 90 anni.
Nello specifico, secondo la ricostruzione degli inquirenti fatta propria dal Gip ma da verificare in sede dibattimentale, il giovane, fingendo di essere il figlio della vittima l’aveva indotta a consegnare nelle mani di un finto corriere tutto ciò che la signora riusciva a racimolare in casa ovvero 1700 euro in contanti e vari monili in oro, tra cui la fede nuziale.
L’individuazione del responsabile è stata possibile grazie all’attività di indagine portata a termine dal personale della Squadra Mobile di Potenza che ha effettuato analisi sul traffico telefonico e sulle immagini di videosorveglianza presenti nei dintorni dell’abitazione della vittima.
Si tratta dell’ennesimo episodio commesso con modalità seriali ai danni di anziani vulnerabili: per questo motivo l’appello delle autorità è di rivolgere una particolare attenzione da parte di tutta la cittadinanza e di tutte le famiglie che possono contribuire alla prevenzione di questi episodi sensibilizzando i propri anziani sui rischi che corrono e sulla assoluta necessità di non dare seguito alle richieste di denaro provenienti da presunti congiunti o presunti amici giustificate dalle più varie ragioni di emergenza.
Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e dunque vale la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.