Una manifestazione transfemminista contro ogni forma di sopruso, sfruttamento e violenza. In occasione della Giornata internazionale della donna la Rete Lotto Marzo ha organizzato a Potenza un corteo per ribadire l’autodeterminazione e i diritti di tutte e tutti.
Concentramento alle ore 18.00 presso la Villa di Santa Maria con partenza prevista alle 18.30 e arrivo in Piazza Matteotti, dove sono previste letture e interventi delle manifestanti. Il corteo attraverserà via Ciccotti, via Mazzini, Porta Salza e via Pretoria: un modo per riprendersi la strada, la città, la libertà di camminare, sole o insieme, per scelta e desiderio.
L’appuntamento, nato da una proposta della collettiva mashare e organizzato insieme ad altre donne e realtà collettive che hanno aderito all’invito, è stato pensato per denunciare la violenza patriarcale.
“Questa si palesa in ogni ambito della società: nei posti di lavoro, precari, sottopagati ed estenuanti che sostengono il classismo e i privilegi di pochi a scapito di moltissimi altri; nel lavoro di cura che ricade solo sulle donne; nelle città dove le forze dell’ordine agiscono a colpi di abusi di potere e di ingiustizie; nelle discriminazioni di genere verso la comunità LGBTQIA+ e verso le minoranze etniche e religiose. Denunciamo la violenza patriarcale e razzista espressa nella sua forma più estrema: la guerra. La violenza attraversa le strade e le relazioni, di giorno e di notte, nei luoghi pubblici e privati. Nel 2023 sono 120 i femminicidi perpetrati in Italia, uno ogni tre giorni, e già 9 da inizio anno. Di fronte a tutti questi diritti violati noi continueremo ad urlare la nostra rabbia. Saremo una marea che non potrete fermare” fanno sapere le organizzatrici.