Si celebra oggi il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che da oltre due secoli è al fianco dei cittadini con Comandi, Stazioni e Tenenze territoriali, a cui si affiancano le Stazioni Forestali e i Reparti Speciali che consentono la tutela e la salvaguardia della popolazione in ogni aspetto: dalla salute all’ambiente, dalla tutela della normativa del lavoro a quella del patrimonio culturale, fino al contrasto al terrorismo. Per l’occasione, questa mattina, a Potenza la cerimonia ha preso il via presso la Caserma “Lucania” con l’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro ai Caduti.
Successivamente presso la Sala della Memoria il Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”, Generale di Brigata Giancarlo Scafuri, di concerto con il Comandante Carabinieri Forestale “Basilicata”, Colonnello Maria Gabriella Martino, il Comandante Provinciale Carabinieri Matera, Colonnello Giovanni Russo, il Comandante Provinciale Carabinieri Potenza, Colonnello Luca D’Amore, e il Comandante del Reparto Biodiversità Carabinieri Potenza, Tenente Colonnello Antonia Lombardi, ha tracciato un sunto delle maggiori attività svolte nell’anno. Presenti inoltre alcuni comandanti dei Reparti speciali.
In particolare, i Reparti che insistono nel territorio della regione hanno arrestato 421 persone, denunciato 3656 persone e sequestrato circa 39 kg di stupefacenti. In materia di violenza di genere, 52 persone sono state arrestate e 248 denunciate. Sono stati eseguiti 132 interventi per maltrattamenti in famiglia, 19 per violenza sessuale e 80 per atti persecutori. I Carabinieri hanno notificato 30 fogli di via obbligatori, richiesto 106 avvisi orali e sottoposto 6 persone alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Sono stati eseguiti 72 accertamenti patrimoniali con la denuncia di 15 persone. Particolarmente incisiva è stata l’attività di controllo alla circolazione stradale, che ha permesso di eseguire verifiche su 186.407 veicoli, 236.045 persone e 172.855 documenti di circolazione, che ha consentito di elevare 10.642 contravvenzioni per un importo di 2.990.985,48 euro. Nel complesso sono state 63.084 le richieste pervenute alle centrali operative tramite il 112.
“Sono anni in cui è cambiato qualcosa – ha chiosato il Generale Scafuri -. L’Arma dei Carabinieri oggi è moderna e i reparti speciali ne sono la testimonianza. Ho avuto la percezione che la popolazione lucana sia perfettamente integrata con l’Arma dei Carabinieri ed è un vanto affermare che i Carabinieri della Basilicata sono i migliori e sono orgoglioso di esserne al comando”.
“Tutti i nostri nuclei sono perfettamente integrati – ha affermato il Colonnello Martino – . Questa integrazione rende più proficui i nostri interventi, prevalentemente diretti a contrastare i reati ambientali. La regione Basilicata è molto interessante e protetta da vari punti di vista. Abbiamo due parchi nazionali e zone da tutelare che comportano attenzione massima. Abbiamo contestato almeno 400mila euro di sanzioni. Il penale occupa una parte rilevante soprattutto nell’ambito dei rifiuti”.
Il Tenente Colonnello Lombardi si è poi soffermata anche sull’importanza di tutelare l’ambiente, di cui oggi ricorre la giornata mondiale. Fondamentale per il Reparto Biodiversità è l’educazione ambientale, praticata con collaborazioni con scuole e con associazioni. Di particolare importanza è la gestione del Centro di Selezione Equestre “Monticchio”, nella frazione di Sant’Andrea di Atella, che si estende per 272 ettari di superficie. Qui vengono selezionati per la riproduzione cavalli di razza anglo-araba e sella italiana.
Ha preso successivamente parola il Colonnello D’Amore, il quale si è soffermato sui dati per la provincia di Potenza che ha visto un “calo della criminalità”.
“È stato un anno intenso quello appena trascorso – ha affermato – ricco di situazioni da affrontare e i risultati, grazie anche al prezioso contributo della stampa, sono stati raccontati con serenità. La provincia di Potenza è molto estesa e risente della vicinanza di territori confinanti. Da 8700 delitti del 2019 si è passati a 6.400 del 2023 quindi possiamo affermare un calo della criminalità. C’è da dire che dal 2024 abbiamo dovuto affrontare situazioni particolari, con trend negativo e difficili da fronteggiare, ovvero quelle relative ai furti, anche ai danni delle banche. Altro dato in controtendenza riguarda i tre omicidi più un tentato, scoperti grazie ai Comandanti di Stazione. Continuiamo ad affermare la nostra presenza sul territorio con il contrasto alla criminalità, alla violenza di genere e alle truffe agli anziani, argomento che ci sta particolarmente a cuore. I Comandanti di Compagnie e Stazioni hanno svolto un ottimo lavoro mettendosi a disposizione, incontrando persone fragili, spiegando come prevenire e non cadere nella trappola delle truffe. Dobbiamo proiettarci al futuro lavorando fianco a fianco con lo stesso entusiasmo per la tutela della legalità”.
Nei primi 5 mesi dell’anno 2024 i Reparti che insistono nel territorio della regione hanno arrestato 146 persone e denunciato all’Autorità Giudiziaria 1.403 persone. Sequestrati circa 3,5 kg di stupefacenti, per un valore di oltre 86.000 euro. In tema di violenza di genere, 30 le persone tratte in arresto e 161 denunciate. Sono stati effettuati 129 interventi per maltrattamenti in famiglia, 3 per violenza sessuale e 64 per atti persecutori. I Carabinieri hanno notificato 11 fogli di via obbligatori, richiesto 52 avvisi orali e sottoposto 2 persone alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Sono stati eseguiti 58 accertamenti patrimoniali con denuncia di 34 persone. L’attività di controllo alla circolazione stradale ha permesso di eseguire verifiche su 75.822 veicoli, 95.375 persone e 71.777 documenti di circolazione, che ha consentito di elevare 2.887 contravvenzioni per un importo di 917.131,18 euro. Inoltre sono state 18.411 le richieste pervenute alle centrali operative tramite il 112.
Evidente dunque il dato in aumento riguardo alle denunce per violenza di genere, dato che come sottolineato dal Generale Scafuri “fa sentire la forte presenza dei Carabinieri sul territorio, quindi fa pensare in maniera positiva l’incremento di denunce inerenti ai maltrattamenti in famiglia. Numero in crescita e che lascia presagire che le persone credono nell’intervento dell’Arma. La modifica della normativa sul cosiddetto codice rosso fa capire che il problema è più sentito. Quindi non guardiamo questo dato in maniera negativa”.
Per quanto riguarda le operazioni dei Reparti speciali, i Carabinieri del Comparto Forestale, impegnati nei settori tipici in tema di tutela dell’ambiente e del paesaggio, del territorio, delle acque nonché nel campo della sicurezza e dei settori agroalimentari, hanno denunciato 390 persone, appurato 1.200 illeciti amministrativi, eseguito 58.000 i controlli e 92 sono i beni caduti in sequestro. Nei primi 5 mesi dell’anno 2024 si sono registrati: 280 persone denunciate, 813 illeciti amministrativi, 21.245 controlli e 45 sequestri di beni. I Carabinieri dei Nuclei Operativo Ecologico di Potenza, nell’azione di contrasto contro i reati ambientali, hanno denunciato 48 persone ed eseguito numerosi sequestri per un valore complessivo di circa 2.300.000 euro.
Nei primi 5 mesi dell’anno segue un trend positivo con beni sequestrati per un valore di circa 1.000.000 di euro e 6 persone denunciate; i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Potenza, nell’ambito delle attività di settore condotte in pregiudizio delle strutture socio- assistenziali del territorio (case di riposo per anziani – RSA), hanno rilevato l’illecito svolgimento della professione di ben 60 O.S.S. operanti in 9 strutture e la conseguente applicazione di 4 misure interdittive e 73 perquisizioni domiciliari e di strutture per anziani ed il sequestro di numerosa documentazione probante l’illecita attività perpetrata. Nei primi cinque mesi del 2024 sono registrate 405 ispezioni (di cui 194 presso strutture sanitarie e 4 presso strutture assistenziali per anziani), eseguiti 30 sequestri penali/amministrativi per un valore di 1.029.440 euro, 26 sono le persone denunciate, 67 le sanzioni amministrative per un valore di 109.880 euro; i Carabinieri dei Nuclei Ispettorato del Lavoro di Potenza e Matera, nel settore di specifica competenza, hanno ispezionato complessivamente 461 aziende (del settore edile, agricolo, terziario, commercio e dell’industria) elevando sanzioni amministrative per 279.900 euro e 799.133 euro per sanzioni penali. Sono state eseguite 222 ispezioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro da cui sono scaturiti 6 provvedimenti di sospensione attività e 2 sequestri preventivi; inoltre sono stati controllati 1689 lavoratori accertando la presenza di 27 in nero e 126 posizioni irregolari con contestuale sospensione di 7 attività imprenditoriali. 10 le persone arrestate e 74 denunciate.
Nei primi cinque mesi dell’anno sono state ispezionate 251 aziende, tra le quali 110 nel settore edile, 49 nel settore agricolo, 30 nel settore terziario, 39 nel settore commercio, 12 nel settore industria, elevando sanzioni amministrative per 166.708,00 e 523.571,00 euro per sanzioni penali; sono state eseguite poi 214 ispezioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro operando 7 provvedimenti di sospensione di attività imprenditoriali e 2 sequestri preventivi di cantiere edile; i lavoratori controllati sono stati 867 di cui 14 in nero e 47 con posizioni irregolari. Sono state denunciate nel complesso 37 persone.
I festeggiamenti proseguiranno nel pomeriggio, momento in cui saranno premiati alcuni militari che si sono particolarmente distinti in importanti operazioni di servizio a tutela della collettività e del bene comune.
Il Comandante della Legione Basilicata, inoltre, ricorderà il sacrificio dei martiri di Fiesole di cui ricorre l’80° anniversario e dei carabinieri lucani caduti nell’adempimento del dovere.
L’anniversario dell’Arma dei Carabinieri, dunque, è un’importante occasione per riflettere sul ruolo svolto dai carabinieri nella tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico nel nostro Paese. La loro presenza costante sul territorio e il loro impegno quotidiano sono fondamentali per garantire la tranquillità dei cittadini e la difesa dei valori della nostra società, motivo per cui questo giorno si traduce in un momento di celebrazione, ma anche di ringraziamento, per il sacrificio e la dedizione di tutti coloro che fanno parte di questa prestigiosa istituzione.