Ieri la Squadra Mobile di Potenza, impiegata in servizi volti alla repressione di reati di natura predatoria, ha notato il comportamento sospetto di un uomo che è entrato in più filiali di banca per effettuare varie operazioni in zone diverse della città.
Dopo l’ennesima operazione sospetta gli agenti hanno deciso di controllarlo e l’uomo ha spontaneamente consegnato le tre carte di credito con cui aveva appena effettuato i prelievi: sono risultate di dubbia provenienza perché il nominativo impresso non era lo stesso del fermato.
La successiva perquisizione della sua auto ha consentito di recuperare altre 90 carte di credito di dubbia provenienza e 2000 euro in contanti appena prelevati.
Gli immediati accertamenti hanno permesso di accertare la provenienza furtiva di una carta utilizzata per effettuare uno dei prelievi, pertanto il 48enne di origini napoletane è stato arrestato per indebito utilizzo di carte di credito.
Le indagini sono in corso e vale nei confronti dell’indagato la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.