Rinviato a giudizio l’Appuntato Scelto in servizio presso la Guardia di Finanza che aveva accusato di condotte calunniose e persecutorie 5 colleghi con cui lavorava a Potenza.
La vicenda ha avuto inizio lo scorso anno quando l’Appuntato Scelto ha presentato una denuncia-querela presso la Procura della Repubblica in cui dichiarava di subire delle condotte calunniose da parte dei colleghi che lo avrebbero falsamente accusato di insubordinazione con ingiuria e richiesto il trasferimento d’autorità per incompatibilità ambientale poiché lo stesso svolgeva attività di intrattenimento presso alcuni locali commerciali di Potenza come dj. Lo stesso Appuntato, nel 2022, era stato segnalato al Tribunale Militare di Napoli per delle condotte diffamatorie nei confronti degli stessi colleghi e per le quali è stato successivamente prosciolto.
Ad inizio luglio dello scorso anno, dopo l’archiviazione della vicenda a suo carico, l’Appuntato ha apportato delle integrazioni alla denuncia che aveva presentato nei confronti dei colleghi, accusandoli di condotte persecutorie nei suoi confronti. Il 23 luglio il PM aveva chiesto già l’archiviazione del procedimento in esame per insussistenza del fatto, ma la difesa ha insistito affinché venissero proseguite le indagini preliminari.
Dunque il caso espletate tutte le indagini è stato archiviato, dopo anche la segnalazione al Comandante del Gruppo per l’incompatibilità al servizio dell’Appuntato Scelto in quanto era stato sorpreso, durante un servizio, a fare il dj in un locale del capoluogo lucano. Motivo, quest’ultimo, che ha mosso il Comando Regionale al tempo a spostare l’Ufficiale presso un’altra sede.
Una nuova svolta è arrivata con l’iscrizione al registro degli indagati per calunnia ai 5 colleghi direttamente da parte della Procura di Potenza che con l’udienza preliminare del 16 ottobre, presieduta dal Giudice Ida Iura, ha disposto il rinvio a giudizio del finanziere per aver “incolpato i suoi colleghi pur sapendoli innocenti” (articoli 81 comma 2 e 368 del Codice penale).
Il processo dibattimentale proseguirà con l’udienza fissata per il giorno 3 dicembre. A difendere i 5 finanzieri lesi ci sarà l’avvocato Cinzia Morello del Foro di Lagonegro che ha sottolineato: “Con il rinvio a giudizio dell’imputato viene restituita ai militari offesi il loro onore e la loro dignità”.
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