Si è svolta questa mattina, presso il bar Coppola di Sala Consilina, la conferenza stampa voluta da Angelo Paladino, avvocato e Presidente dell’Unione Giuristi Cattolici della sezione di Sala Consilina.
Durante l’incontro, avvenuto a 27 anni dell’inaugurazione della struttura che ospitava il palazzo di giustizia e ora sede di altri enti, si è cercato di fare il punto della situazione su un problema discusso da tempo e riguardante la soppressione del Tribunale e del carcere a Sala Consilina.
“Ci sono dei segnali positivi che vengono dal contratto di governo che prevede una rivisitazione della legge che ha soppresso il Tribunale e una riapertura possibile di questa struttura – sottolinea Angelo Paladino – Per quanto riguarda il carcere la novità è che, dopo la sentenza del Consiglio di Stato, il Ministero della Giustizia ha dovuto riconvocare la conferenza dei servizi per decidere se mantenere chiuso o riaprire i carceri. Può essere un fatto positivo se ci sono dei comportamenti conseguenti. So che l’Amministrazione comunale si sta attivando ed entro il 12 giugno bisogna proporre un progetto per la ristrutturazione del carcere, per riaprirlo bisogna aumentare il numero dei posti letto, il numero dei detenuti che possono essere accolti e una sanificazione della struttura stessa. Se ci presentiamo senza una proposta è inutile aver fatto tutto questo. Sono convinto che il sindaco il 14 giugno insieme con il Consiglio dell’Ordine sarà a Roma con tutte le carte in regola e io ho scritto a tutti i parlamentari della zona affinché diano un supporto autorevole all’iniziativa e affianchino il sindaco. C’è solo bisogno di una struttura che non costi molto”.
Come ha sottolineato più volte durante la conferenza c’è bisogno di promuovere ogni iniziativa a sostegno della riapertura del carcere e affiancare in questo momento decisivo l’Amministrazione comunale e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro nella difesa degli interessi di tutta la comunità.
– Annamaria Lotierzo –