Sospesa ed interdetta dall’esercizio della professione per 12 mesi una psicologa che prestava il proprio servizio presso il carcere di Eboli perché avrebbe portato all’interno del penitenziario per la custodia di soggetti tossicodipendenti stupefacenti, favorendone l’uso da parte dei detenuti.
Il Gip di Salerno, su richiesta del Procuratore Corrado Lembo, ha emesso ordinanza cautelare di sospensione che è stata eseguita dagli agenti del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria a seguito di intense attività investigative svolte di concerto con il Nucleo Regionale di Napoli.
Dalle indagini sono rilevati episodi di introduzione e procacciamento di hashish ed eroina all’interno dell’istituto carcerario, dove la psicologa favoriva l’uso delle sostanze stupefacenti da parte dei soggetti sottoposti ad un programma di recupero dalla tossicodipendenza.
– Miriam Mangieri –