“Per tutti gli amministratori vergogna!”. Questa è la frase carica di rabbia che campeggia da qualche ora sui new jersey in cemento che da ormai due anni chiudono al traffico il Ponte Tanagro che collega Caiazzano di Sassano con Padula Scalo.
Da entrambi i versanti, quello del territorio padulese e quello nel comune di Sassano, i cittadini hanno mostrato ancora una volta tutto il loro rammarico, scrivendo con la vernice rossa tutto ciò che pensano di questa vicenda, racchiuso in una sola parola, “Vergogna”.
L’infrastruttura è stata interdetta al traffico dalla Provincia di Salerno, che ne ha la competenza, dall’ottobre del 2021. Dopo una serie di controlli, infatti, il ponte risultò poco sicuro. Poi l’appalto per aggiudicare i lavori di messa in sicurezza e per l’abbattimento e la ricostruzione: una campata unica di 46 metri per un importo a base di gara di 1 milione e 506mila euro.
Lo scorso 25 luglio, alla presenza del Presidente della Provincia Franco Alfieri e degli amministratori dei due paesi, fu moralmente posata la prima pietra con la promessa della conclusione dei lavori entro 6 mesi da quella data. Eppure ad oggi, trascorsi ben due anni dalla chiusura di quel tratto di S.P.51 e passati tre mesi dall’annuncio dell’Ente di Palazzo Sant’Agostino, non si sono registrati cambiamenti e il ponte è ancora lì, chiuso al traffico e poco sicuro.
Con tutti i disagi che conseguono, per le attività commerciali della zona e per chi deve spostarsi tra Padula e Sassano, costretto a viaggiare su un percorso alternativo poco agevole, soprattutto in inverno, o ad allungare di diversi chilometri il tragitto passando per Trinità di Sala Consilina.
I cittadini vogliono risposte e chiarimenti e, allo stesso tempo, sono carichi di rabbia per questo ritardo che ormai definiscono scandaloso e inaccettabile. La chiusura del ponte è una vergogna, proprio come recita quella vernice rossa sui new jersey che testimonia uno dei tanti “casi all’italiana” che aveva attirato sul posto anche l’attenzione del TG satirico di Canale 5 “Striscia la Notizia”.
