Non accennano a diminuire le polemiche e il malcontento generale a Polla a causa delle cartelle esattoriali fatte recapitare ai commercianti del posto dalla So.ge.t. S.p.a., ditta che si occupa della riscossione di imposte comunali, aventi ad oggetto il pagamento della tassa sulle pubblicità relative agli esercizi commerciali e sui cui importi sono state segnalate molteplici anomalie.
In attesa dell’incontro richiesto dal sindaco Rocco Giuliano con i responsabili della ditta, che dovrebbe aver luogo nei prossimi giorni, il Consigliere di minoranza Raffaele Cammardella prende posizione sulla vicenda.
“E’ da premettere che il Regolamento comunale in materia di tasse pubblicitarie è stato approvato nel 2010 e da allora non è stato modificato – dichiara Cammardella – ma la So.ge.t. dice di rifarsi al d.lgs. n.507/1993. Tutto ciò ha generato problemi ed errori di cui sarà la ditta a rispondere in prima persona, a seguito delle dovute verifiche. Occorre inoltre precisare che l’esternalizzazione della gestione di beni e servizi da parte del Comune a ditte esterne, quale appunto la So.ge.t., avviene secondo un iter ben preciso che non coinvolge noi Consiglieri. Mi rammarica, quindi, sentire diffuse lamentele da parte dei cittadini in merito a presunte responsabilità dell’Amministrazione e di noi Consiglieri di minoranza che non avremmo fatto nulla in sede di Consiglio per impedire l’insorgere di questo problema. Dispiace ancor più – continua Cammardella – se le critiche provengono poi da qualche ex consigliere che dovrebbe ben conoscere il funzionamento della macchina amministrativa e che nel 2010, anno di approvazione del Regolamento comunale sulla pubblicità, era in carica. E’ grave lasciar intendere una presunta connivenza dell’Amministrazione e dell’opposizione con la So.ge.t., cosa che genera confusione e strumentalizzazioni sul corretto operato degli Amministratori pollesi”.
“Rassicuro i cittadini – conclude Cammardella – a nome della minoranza ma di certo anche con la volontà degli amministratori di maggioranza, in merito a un imminente riesame della questione, tramite confronto con la So.ge.t., così da far luce sulla vicenda anche a costo di dover variare il Regolamento comunale, di competenza del Consiglio”.
– Mariarita Cupersito –
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