Si è svolto questa mattina a Polla l’incontro tra il sindaco Rocco Giuliano e i rappresentanti della So.ge.t. S.p.a., ditta che si occupa della riscossione di imposte comunali, al fine di riesaminare con maggiore attenzione i procedimenti posti in essere dalla ditta in merito all’accertamento e riscossione della tassa sulle pubblicità relative agli esercizi commerciali e sui cui importi sono state segnalate da parte degli esercenti della zona molteplici anomalie.
L’amministrazione pollese già nei giorni scorsi aveva pubblicamente contestato alla ditta il fatto che tali attività fossero state poste in essere senza il necessario raccordo con gli uffici comunali, ponendo quindi a tassazione luoghi e situazioni che invece avrebbero goduto di esenzioni o di imposizioni fiscali in misura ridotta.
All’esito dell’incontro, a cui non ha partecipato il titolare della So.ge.t. S.p.a., l’amministrazione ha chiesto la sospensione per almeno 30 giorni dell’attività di accertamento e riscossione della tassa sulle pubblicità “al fine di consentire, a seguito delle numerose segnalazioni di presunte incongruenze da parte degli utenti, di garantire la massima tutela del contribuente e l’emersione dell’evasione“.
“È dovere del Sindaco e dell’amministrazione Comunale garantire la corretta riscossione delle tasse e la salvaguardia dell’intera comunità – ha dichiarato Giuliano – è inoltre volontà di questa amministrazione adottare al più presto una delibera di Consiglio Comunale per la rottamazione delle cartelle ai sensi della Legge 22.10.2016 n. 193” .
La tematica sarà nuovamente affrontata, alla presenza dei cittadini interessati, lunedì 9 gennaio.
L’amministrazione pollese ha inoltre chiesto di annullare gli avvisi di accertamento, già recapitati ai contribuenti, inerenti il pagamento dell’ICI sui terreni agricoli nella zona industriale in quanto le aree in oggetto sono attualmente sottoposte dalla Autorità di Bacino Regionale a vincolo da Rischio Idraulico Elevato, quindi non più terreni edificabili, nonchè gli avvisi di accertamento aventi ad oggetto quei i terreni indicati nel Progetto di PRG (Piano Regolatore Generale) quali aree edificabili che, a seguito dell’approvazione del PRG da parte della Giunta Regionale della Campania, sono state invece classificate come agricole.
– Mariarita Cupersito –
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