L’orgoglio e la commozione hanno fatto da leitmotiv stamattina a Polla, dove Michele Palma ha ricevuto un encomio per aver conseguito la laurea triennale in soli due anni. Il 5 ottobre, all’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara con la votazione di 110 e lode è diventato dottore in Economia e Informatica per l’impresa. Dai docenti dell’Ateneo pescarese Michele è stato dichiarato il laureato più giovane ad una triennale.
Nell’Aula Consiliare di Polla ha aperto la cerimonia l’assessore Federica Mignoli. “Vogliamo complimentarci con il nostro meritevole concittadino, Michele – esordisce – Siamo felici di consegnargli questo riconoscimento simbolico. L’augurio che questo sia solo l’inizio di un percorso brillante. Per la nostra comunità sei la dimostrazione che impegno, costanza e dovizia portano a grandi risultati“.
L’assessore Rosa Isoldi ha sottolineato come Michele rappresenti un essere in controtendenza che ha scelto lo studio alla fama facile, in contrasto con una società del tutto e subito.
“Da tempo cerchiamo di mettere in risalto gli aspetti della storia locale di Polla, quindi dei suoi uomini illustri – afferma il sindaco Massimo Loviso – In quest’ottica abbiamo pensato all’intitolazione di due edifici ad altrettanti uomini che hanno fatto il passato della nostra cittadina. Oltre alla storia, abbiamo il presente da valorizzare. Michele è una brillante testimonianza. Questo momento istituzionale che vede conferire un encomio a Michele vuole dare lustro non solo a Polla, ma a tutto il territorio valdinese. Da una sana radice nascono sempre ottimi frutti: le basi della famiglia, i valori che gli sono stati trasmessi si riconoscono in lui. Auguri e complimenti per il tuo percorso. Un plauso a tutti gli insegnanti che ti hanno accompagnato nella vita scolastica. Il meglio deve ancora venire”.
Michele ha dedicato il suo traguardo ai giovani: “Che sia fonte di ispirazione il mio percorso affinché vi poniate obiettivi da raggiungere. È vero che bisogna fare delle rinunce, dei sacrifici, ma credo siano azioni necessarie se poi vogliamo portare il nostro talento e la nostra professione nel Vallo di Diano”.
Oggi Michele è di nuovo nelle vesti di studente universitario, avendo intrapreso gli studi magistrali a Milano, dove sta portando avanti ricerche sull’intelligenza artificiale.