Si è tenuto questa mattina, in occasione della ricorrenza della Festa della Donna, il convegno “Educazione alla salute della donna e non solo a scuola”.
Ad aprire l’evento, presso l’aula magna della scuola elementare di Polla, i saluti del sindaco Rocco Giuliano che ha sottolineato l’importanza della conoscenza della prevenzione della salute, soprattutto per le giovani donne.
A seguire, le parole della Dirigente Scolastica dell’Istituto Angela Sepe, che si è rivolta ai giovani studenti presenti dell’Istituto Tecnico per i servizi Socio-Sanitari “Criscuolo” di Polla, invitati a partecipare insieme a tutta la cittadinanza, chiamandoli ad essere particolarmente sensibili e attenti sul tema. A moderare l’incontro, è stata Teresa Pascale, delegata alla Salute e alle Pari Opportunità nel Comune di Polla, che si è concentrata sul nuovo ruolo della donna, sempre più indipendente e libera all’interno della nuova società.
Particolarmente interessanti sono stati gli interventi della dottoressa Rosa D’Alvano, Dirigente medico del Distretto Sanitario 72 ASL Salerno, che ha spiegato come sia necessaria la prevenzione per evitare malattie purtroppo fin troppo diffuse, come le neoplasie e i carcinomi, specialmente alla mammella e alla cervice, tra le prime cause di morte per le giovani donne. La dottoressa D’Alvano ha inoltre ricordato la creazione di sportelli per i giovani all’interno dei consultori degli Istituti Sanitari del Vallo di Diano, dove i ragazzi possono rivolgersi per qualsiasi problema in assoluto anonimato.
“Dobbiamo sfatare i luoghi comuni – ha dichiarato – la medicina non è una scienza perfetta, ma la prevenzione è l’arma più potente che abbiamo per combattere le malattie”.
Conclusione affidata alla dottoressa Marzia Manilia, biologa nutrizionista, che ha ricordato come sia fondamentale abituare il corpo a nutrirsi e ad idratarsi in maniera corretta per la prevenzione delle malattie.
“È fondamentale per la salute del nostro corpo mangiare più fibre, frutta e verdura“ è l’invito rivolto dalla nutrizionista che ha poi accolto le domande degli studenti presenti in aula.
– Justine Biancamano –