Il sequestro degli impianti adibiti al trattamento della frazione umida di Ergon Spa apre una falla nella gestione dei rifiuti del Vallo di Diano. Nel comprensorio e nelle aree limitrofe sono circa 15 i comuni che si avvalgono del sito a cui sono stati apposti i sigilli. Se nei prossimi giorni verrà convalidato il sequestro o non verrà trovata una soluzione alternativa c’è il concreto rischio che molti paesi possano ritrovarsi con i rifiuti in strada, con le spiacevoli conseguenti igieniche del caso.
Sulla vicenda è intervenuto Vittorio Esposito, in qualità di commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Salerno 3. “Purtroppo Ergon non ci ha mai fatto mettere piede all’interno dei propri capannoni – ha sottolineato – e mi auguro che, a questo punto, sia un giudice ad autorizzarci a farlo. Fatto sta che ora il problema è serio e che mi auguro venga trovata al più presto una soluzione, onde evitare che i rifiuti vengano lasciati in strada”.
“Il problema è relativo all’impianto di trasferenza dell’umido e non al quantitativo o alla qualità dei rifiuti che ivi si conferiscono – ha dichiarato l’Assessore Giuseppe Curcio, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale pollese – La vicenda è particolarmente complessa e mi auguro che la situazione venga risolta al più presto. Voglio sottolineare, però, che questo provvedimento non incide sull’arrivo del FOS biostabilizzato dallo Stir di Battipaglia, che non viene stoccato nei capannoni sequestrati. Sono due questioni spinose e distinte che debbono giungere ad opportuna conclusione. Intanto, – ha concluso Curcio – mi preme assicurare che per il comune di Polla non si verificheranno in questi giorni problemi inerenti alla raccolta dei rifiuti”.
– Annachiara Di Flora –
- Articolo correlato
12/09/2015 – Polla: sigilli all’impianto di stoccaggio dell’umido di Ergon S.p.A.
Come e possibile ,l’impianto e la da 30 anni,gestito dalla’centro sportivo merid consorzio bacino sa3,adesso e nella proprietà di Ergon?ADddirittura Esposito non può accedervi?qualcosa di strano ce dietro,e ora che la magistratura vada a fondo,si spera.
Non ci sperare poiché non vedo tafazzismo nei personaggi interessati.
Non capisco nemmeno io…