Sta facendo eco nelle fila della politica la decisione del sindaco di Polla Massimo Loviso di revocare le deleghe a Federica Mignoli, la quale fino a ieri era assessore alla Scuola, allo Spettacolo, alle Politiche Giovanili, alla Gentilezza e Pari Opportunità, al Turismo e ai Beni Culturali. La decisione di Loviso è di natura politica e avviene dopo diverse settimane dalla nomina di Mignoli a Vice Coordinatore per la Lega dell’Area Sud.
Sull’accaduto si è espresso l’onorevole Attilio Pierro, cilentano eletto proprio con la Lega: “Mignoli sollevata da ruolo in Giunta solo perché ha aderito al nostro partito. Assurdo“.
“Federica Mignoli, prima che essere esponente della Lega del territorio, è una politica attenta, un’amministratrice capace, un assessore competente – ha spiegato Pierro – La scelta del sindaco di Polla Massimo Loviso di revocarle le deleghe assessorili è una decisione assurda, che non fa il bene del comune che amministra. Soprattutto, si antepongono ragioni politiche ai risultati raggiunti per la città e si dà una palese connotazione di centrosinistra a una Giunta nata come civica“.
Secondo Pierro “il sindaco era stato messo a conoscenza della scelta politica di Federica. Un atto assunto contro la Lega, condotto sulla pelle di Mignoli e delle sue scelte – prosegue – Polla merita di più: a Federica la mia vicinanza per quanto accaduto, sicuro che non sarà il cambio del ruolo che ricopre a far venire meno il suo impegno per Polla e i suoi cittadini”.
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