Ha avuto luogo ieri pomeriggio, presso l’Auditorium della Scuola Media “E. De Amicis” di Polla, la cerimonia di premiazione del Festival del Cortometraggio “Corti a Sud”, dedicato agli studenti delle scuole di primo e secondo grado.
La manifestazione è stata promossa dall’associazione “Tempo e Memoria”, presieduta da Vincenzo D’Amico, con la collaborazione dell’Associazione Monte Pruno Giovani. I saluti iniziali sono stati affidati al patron dell’evento e direttore artistico Gianluca De Lauso e al presidente di giuria Filippo Marmo.
“La nostra funzione è quella di comprendere il linguaggio dei giovani – spiega De Lauso – L’età tra i 9 ed i 14 anni è difficilissima perché i ragazzi non riescono a rappresentarsi e non riescono a comunicare attraverso le parole ma lo fanno egregiamente attraverso le immagini. Impariamo anche attraverso la visione dei film a comprendere quello che verbalmente loro non riescono a dirci”.
A vincere il primo premio della VII edizione del Festival è stato l’Istituto Comprensivo “Antonio Genovesi” di San Cipriano Picentino con il cortometraggio “Green Future”. Sono stati visionati anche gli altri cortometraggi delle scuole che hanno raggiunto la finale: “Broken” realizzato dall’Istituto Comprensivo di Buccino e Palomonte, “FotoGram” dell’Istituto Comprensivo “Antonio Moscati” di Pontecagnano Faiano, “Multicolor” realizzato dall’Istituto Comprensivo di Capaccio Paestum e “What world is it?” dell’Istituto Comprensivo “Gino Rossi Vairo” di Agropoli.
Fuori concorso hanno partecipato l’Istituto Omnicomprensivo di Polla con “La bellezza non ingrassa” e la scuola primaria di Pertosa con “Solo nella tradizione è il mio cuore”.
Sono intervenuti il sindaco di Polla Rocco Giuliano, il sindaco di Pertosa Michele Caggiano, l’ideatrice di “School Movie Awards” Enza Ruggiero, il regista e autore Angelo Iannelli e il regista dei cinque corti in concorso Sante Massimo Lamonaca.
“Complimenti ai ragazzi – commenta il presidente dell’associazione Monte Pruno Giovani Antonio Mastrandrea – E’ stata una bella lezione per tutti quanti noi. Questo è un vero patrimonio che non dobbiamo disperdere. Il nostro impegno oggi è cercare di diffondere i messaggi di questi ragazzi”.
– Annamaria Lotierzo –