“La fontana Rotonda ripulita e ritornata alla vita. Tuteliamo tutte le nostre sorgenti”. E’ quanto affermano i tanti collaboratori dell’associazione “Tempo e Memoria” di Polla che si sono armati di ogni attrezzo ed hanno ripulito la storica fontana così comunemente denominata da tutti, simbolo storico di Polla che ha ispirato poeti e scrittori.
Si narra che le donne e gli uomini si incontrassero in questo magico luogo per conoscersi e innamorarsi. Fu impiantata nel 1500 su una risorgenza delle acque che scendono dalla collina sovrastante, ha subìto dal ‘700 in poi una serie di restauri e oggi si contraddistingue per la presenza nella vasca dello stemma del paese raffigurante un sole radioso e il sedile in pietra. La fontana si trova nei pressi del Borgo San Pietro e da anni i volontari dell’associazione onlus “Tempo e Memoria”, da sempre sensibili all’ambiente e alla cura del territorio, hanno adottato il luogo e lo curano ripulendolo due volte all’anno.
“Noi siamo in realtà un’associazione che si occupa prevalentemente di allestimenti teatrali, – ricorda il presidente D’Amico – ma siamo anche attenti all’ambiente che ci circonda, infatti abbiamo collaborato nella ripulita della stazione ferroviaria ed alla cura del verde pubblico nel quartiere in cui abbiamo la sede operativa. Da anni abbiamo adottato la fontana cosiddetta Rotonda. Ogni sei mesi ci armiamo con tanta dedizione e ripuliamo l’intera area da erbacce e rifiuti vari perché pensiamo fermamente che la cura delle cose esistenti nella comunità è un compito di tutti e non solo dell’amministrazione comunale. Se anche le altre associazioni operanti, oltre alle rispettive attività per cui sono nate, si preoccupassero di tenere in ordine le altre aree, forse Polla sarebbe più attraente e meno degradata”.
“Lamentarsi non serve a nulla – conclude D’Amico – Bisogna amare di più il luogo in cui si è scelto di vivere. Criticare ed accusare chi ci amministra serve solo ad inaridire i rapporti interpersonali e a non concludere nulla. Il paese è di tutti e tocca quindi a tutti contribuire alla sua salvaguardia per favorire la sua crescita”.
– Chiara Di Miele –