Ieri presso l’Auditorium “Rocco Giuliano” dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla si è tenuto un importante incontro sul tema “Merito e Meritocrazia”.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Fondazione Monte Pruno, di intesa con il Circolo Banca Monte Pruno, si è tenuta con l’intento di dare un riconoscimento a coloro i quali hanno dimostrato di “meritare” in virtù del proprio impegno.
La serata è stata occasione per assegnare 20 borse di studio ai neo laureati, figli dei soci della Banca, affinché possano utilizzarla per proseguire gli studi o affacciarsi nel mondo del lavoro.
L’appuntamento si è aperto con i saluti del coordinatore dei lavori, Antonio Mastrandrea, il quale dopo i ringraziamenti ha invitato sul palco il sindaco di Polla, Massimo Loviso: “La Banca Monte Pruno e l’Amministrazione comunale di Polla hanno un rapporto di profonda stima, motivo per cui abbiamo immediatamente sposato questa iniziativa. Formulo i miei auguri ai giovani premiati questa sera per un primo traguardo raggiunto e per tutto ciò che verrà in futuro. Quando si parla di ‘merito e meritocrazia’ non si può sicuramente escludere la Banca Monte Pruno che è un punto di riferimento non solo per il Vallo di Diano ma per l’intero territorio del Salernitano e per quelli al di fuori dei confini regionali. Anche per le Amministrazioni locali questi eventi rappresentano un momento di grande sinergia e vicinanza ai nostri cittadini. Siete un esempio per noi, per i giovani e per tutta la comunità. Il merito deve essere riconosciuto e colgo l’occasione per riconoscere il merito al Direttore Generale, Michele Albanese, e a tutti voi collaboratori”.
“Questi giovani appartengono alla parte più bella e nobile della nostra società” ha affermato Aldo Rescinito, Presidente del Circolo Banca Monte Pruno, durante il suo intervento, ricordando inoltre le numerose iniziative portate avanti nell’ambito culturale e dell’associazionismo da Circolo e Fondazione Monte Pruno.
A soffermarsi sul tema di “merito e meritocrazia” il coach professionista e docente Lorenzo Sciadini, che ha coinvolto la platea in un interessante momento di riflessione sui motivi di allontanamento e avvicinamento al merito, su come il cambiamento sia dettato da rivoluzione circolare, digitale e della sostenibilità e su quanto sia importante meritare le cose e non desiderarle. Inoltre un punto del discorso si è soffermato sui fenomeni delle aziende e quali sono i modelli organizzativi maggiormente ricercati.
Infine, prima del momento della premiazione, il Direttore Generale Michele Albanese, nonché Presidente della Fondazione Monte Pruno, ha dedicato un pensiero a tutti gli studenti presenti in platea per l’impegno e l’abnegazione con i quali hanno raggiunto i propri traguardi di studi, non tralasciando l’importanza del supporto dei genitori.
“Il nostro scopo è premiare il merito – ha affermato Albanese – un merito fatto di valori. L’auspicio di tutti noi, e per il quale lavoriamo, è quello sì di viaggiare, ma anche di tornare. Meritate voi, meritiamo anche noi e merita il territorio. Avete studiato, superato tanti esami, avete avuto tante soddisfazioni e avete dato gioia ai vostri genitori. Si è realizzato un vostro sogno e lo avete portato a casa. Quindi i meriti vanno premiati perché rappresentano un valore per voi, per i vostri genitori e per il territorio in cui siete cresciuti. Il premio di questa sera non vale nulla se non ha la soddisfazione di avere un merito: un desiderio si è trasformato in realtà. Questa borsa di studio vuole rappresentare proprio questo perché non esistono mezze misure, non c’è grigio, o è bianco o è nero e voi siete il bianco. Siete le persone che a me piacciono. Siete cresciuti con la ‘pulizia dell’animo’ ed è merito anche dei vostri genitori, questa serata è anche loro. Siate folli! Credete in quello che fate e continuate ad essere voi stessi. Ricordate che il merito premia. Non vi scoraggiate, affrontate i problemi. Raggiungerete sicuramente i vostri obiettivi e sarete capaci di essere felici. Solo essendo felici i vostri sacrifici e i vostri studi avranno un valore. Con grande onore, piacere ed emozione mi stringo ai vostri genitori, perché so cosa provano sapendo che i propri figli sono premiati per un merito. Il nostro futuro dipende da voi”.
Sono stati quindi assegnati i premi a Chiara Amabile, Filippo Cresci, Nicoletta Curcio, Emilio Francione, Alessandra Lamarca, Maria Gabriella Leo, Giacomo Nicoletta, Assunta Pastore, Giuseppe Petraglia, Attilio Polito, Vincenzo Portanova, Federica Potignano, Chiara Roberto, Davide Roberto, Natalia Roselli, Ludovica Russo, Giusy Sabini, Martina Salvati, Luciana Scala e Silvana Sica. Altre quattro borse di studio invece sono state consegnate ai genitori degli studenti non presenti Vittorio Lauso, Clelia Genovesi, Lucia Petrarca e Carmela Scala.
Presenti, tra gli altri, il Vicedirettore Generale Cono Federico, il Vicepresidente Antonio Ciniello, i preposti e dipendenti delle filiali dell’Istituto di Credito, il Presidente del Comitato Esecutivo della Banca Pierangelo De Siervi, il Presidente dell’Associazione Monte Pruno Giovani Sebastiano Greco e l’Assessore del Comune di Polla Federica Mignoli.