Grande successo per la serata di domenica scorsa del Festival Internazionale del Folclore e rassegna musicale della zampogna e della ciaramella nella magica atmosfera delle zampogne provenienti dall’Italia e dall’Estero.
L’evento, che ha avuto inizio il 7 agosto e si è svolto per ben tre giorni a Polla, con una fitta programmazione di musica, gastronomia, danza e spettacolo, ha registrato numeri importanti: circa 20 gruppi di artisti nazionali ed internazionali coinvolti, testimoni ed interpreti delle tradizioni popolari e culturali dei loro paesi di provenienza, 7 giorni di intrattenimenti vari per un totale di quasi 50 ore di attività, 7 serate di spettacoli e di degustazioni con percorsi all’insegna dell’enogastronomia tipica con oltre 3000 partecipanti distribuiti nei vari comuni interessati dall’iniziativa, un ufficio stampa dedicato, pagina Facebook con oltre 50mila visualizzazioni dei post e dei video promossi, 4 inserzioni su quotidiani regionali e nazionali, 6 grandi affissioni oltre al materiale di distribuzione, un sito web dedicato all’evento, copertura audio e video per 7 giorni, circa 70 spot radio in 7 giorni, articoli e pubblicità su web tv, reportage fotografico per tutta la manifestazione, accoglienza e ospitalità per tutti gli artisti coinvolti, oltre 30 risorse impegnate nell’organizzazione ed erogazione dei servizi. Viva soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale di Polla, nella persona del sindaco Rocco Giuliano e dell’assessore ai Beni Culturali, Maria Citarella, e da tutti i Sindaci dei comuni partner, oltre che dagli organizzatori che, nonostante il meteo avverso negli ultimi giorni, hanno retto alla fatidica prova del nove, per l’efficiente organizzazione che continua a funzionare, anno dopo anno.
“I ringraziamenti maggiori – fanno sapere dall’Amministrazione – vanno innanzitutto alla Regione Campania, nella persona dell’Assessore al Turismo, Corrado Matera, per aver promosso e finanziato la manifestazione, a tutti i Sindaci dei Comuni partner interessati, alla dottoressa Salluzzi, Responsabile del Procedimento, agli Assessori e Consiglieri comunali, all’Associazione “I Nicolini – Padre Damasceno”, al coordinatore artistico architetto Nicola Piccolo e ai volontari che si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione. Un ringraziamento speciale va naturalmente agli artisti coinvolti ed al pubblico vivo e numeroso che, nonostante il freddo, ha ballato sino a notte tarda domenica sera sulle note di Unavantaluna, Zampogneria Fiumerapido, Trio galiziano di Susana Seivane e Alla Bua, gruppi di elevato spessore artistico. La macchina organizzativa del Festival non chiude i battenti, il festival tornerà a breve con la chiusura dei gruppi folk ‘Insteia’ e ‘A Spiga Rossa’ ed il concerto finale della Compagnia Daltrocanto accompagnata da altre esclusive novità“.
– Chiara Di Miele –