Il Mausoleo di Polla, risalente al I secolo dopo Cristo e fatto erigere dalla sacerdotessa Insteia Polla in memoria del consorte Caio Uziano Rufo, potrebbe ben presto coabitare con un impianto di rimessaggio tir. Sulla questione interviene il “Meetup” di Polla, che organizza una mobilitazione sabato 3 settembre alle ore 10.00 in località “Tempio”.
“Sembra strano e fuori da ogni logica, ma è quello che l’Amministrazione comunale di Polla sta consentendo – precisano in una nota i pentastellati pollesi – Nonostante una denuncia da parte di cittadini al comando della Guardia Forestale di Polla, nella quale si faceva notare la poca coerenza fra quanto riportato sul cartello descrittivo dei lavori e quanto si stava e si sta realizzando, denuncia prontamente fatta recapitare presso la Procura della Repubblica di Lagonegro, nonostante sulla questione sia intervenuto anche il Codacons Vallo di Diano con una nota molto dura e la stampa, i nostri Amministratori hanno dato il consenso per i lavori consentiti dalla Scia n. 7223, presentata in data 4 luglio 2016″.
“Perché tanta fretta e tanta ostinazione? Per noi i lavori, così come si stanno realizzando, non sono consentiti affatto in quell’area e questo atteggiamento arrogante e irresponsabile dei nostri Amministratori rappresenta un’ulteriore forte provocazione e prevaricazione al buon senso – si chiude la nota – E’ uno schiaffo ai principi democratici che devono sottintendere un corretto rapporto fra chi amministra e quanti sono amministrati , una violenza al territorio e alle sue vocazioni e tradizioni più antiche e radicate”.
– redazione –