Il Consiglio Comunale di Polla, nella seduta del 30 novembre scorso, ha approvato all’unanimità dei gruppi di maggioranza e minoranza il Regolamento sul baratto amministrativo ai sensi dell’art. 21 del decreto legge 133/2014.
Il sindaco Rocco Giuliano, nel ringraziare il Consiglio per la condivisione della sua proposta, precisa che si tratta di un atto significativo sia di carattere sociale che economico.
In un periodo di crisi economica, infatti, è sempre maggiore la difficoltà per i Comuni di far fronte alle innumerevoli esigenze legate al territorio e alla domanda di servizi a carico dei Comuni, visto anche il drastico e perdurante taglio di risorse provenienti dallo Stato per il finanziamento dei bilanci che induce all’impoverimento delle famiglie che, a causa della crisi e della perdita del lavoro, non sono più in grado di pagare le tasse locali. Il baratto amministrativo viene incontro ai cittadini tutelando il diritto di ogni persona di preservare le risorse economiche per i bisogni primari e dà la possibilità al Comune di recuperare il tributo per un servizio di pubblica utilità.
Ogni familiare può accedere annualmente al baratto amministrativo per un importo non superiore a 3000 euro e gli interventi riguardano la manutenzione, lo sfalcio e la pulizia delle aree verdi, dei parchi pubblici e delle aiuole, lo sfalcio e la pulizia delle strade comunali, comprese mulattiere e sentieri, la pulizia di strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà comunale, la pulizia dei locali comunali, lavori di piccola manutenzione di edifici comunali, manutenzione delle aree giochi per bambini e dell’arredo urbano, recupero di spazi pubblici ed edifici in disuso o degradati, accompagnamento degli alunni e vigilanza all’entrata e all’uscita dalla scuola.
“Sono sicuro – ha detto il sindaco Giuliano – che tale iniziativa avrà un favorevole riscontro da parte della cittadinanza poichè se tutti pagano, tutti pagano di meno“.
– redazione –