Si è tenuta ieri, presso la Concattedrale Santa Maria Assunta di Policastro, la solenne cerimonia di ordinazione presbiterale di don Antonio Romaniello.
Il giovane, della parrocchia San Giovanni Battista e San Nicola di Bari di Roccagloriosa, è stato ordinato per l’imposizione delle mani di Mons. Antonio De Luca, Vescovo di Teggiano-Policastro, alla presenza della famiglia, degli amici e di tanti fedeli provenienti dal paese d’origine e dai luoghi nei quali ha svolto il suo servizio pastorale, tra cui Padula, dove, nell’ultimo anno, da diacono, si è occupato soprattutto della pastorale giovanile.
Particolarmente emozionante la cerimonia, accompagnata dal canto del Coro Interparrocchiale guidato da don Antonio Toriello, alla quale hanno preso parte, tra gli altri, i sacerdoti della Diocesi, Mons. Francesco Pio Tamburrino, Arcivescovo Emerito di Foggia-Bovino, e Mons. Antonio Napoletano, Vescovo Emerito di Sessa Aurunca.
Presenti, inoltre, i i sindaci di Roccagloriosa e Padula, Nicola Marotta e Paolo Imparato, e rappresentanti delle Amministrazioni comunali.
“La vocazione al Ministero ordinato è un dono del cuore di Cristo”: già nei giorni scorsi, Mons. Antonio De Luca aveva sottolineato quest’aspetto della consacrazione della vita del sacerdote al Signore, una consacrazione che è servizio alla comunità, ai giovani, agli ammalati, a chi è solo, alle famiglie, un impegno vissuto con amore e dedizione totale.
Don Antonio Romaniello presiede questa mattina la sua prima Messa nella chiesa di San Giovanni Battista a Roccagloriosa.
– Filomena Chiappardo –