Continuano a spuntare senza tregua nel Vallo di Diano vere e proprie discariche a cielo aperto, segno tangibile e poco gradevole della totale incuria e dello scarso o del tutto assente rispetto che alcuni dimostrano verso il territorio e la natura che lo circonda.
In contrada Santa Maria a Sala Consilina, alle spalle della frazione Trinità, a fare bella (?) mostra di sè in alcuni punti vi sono numerosi pneumatici usati, abbandonati tra la vegetazione che, con molta probabilità, è stata utilizzata per tentare goffamente di nascondere lo scempio.
Ma anche elettrodomestici usati, materiale plastico, pezzi di mobili, materiale di risulta di attività edilizia, oltre che gli immancabili sacchetti di rifiuti di varia natura.
Ancora uno spettacolo indecente e di cui andare poco fieri, una ferita per il territorio e per quelli che, nell’immaginario collettivo, dovrebbero essere luoghi incontaminati piuttosto che pattumiere o depositi di particolari tipologie di rifiuti che solitamente le persone dotate di senso civico smaltiscono secondo le procedure dettate da leggi e regolamenti.
Non è la prima volta che il territorio di Sala Consilina viene ferito in questo modo. Soltanto agli inizi di aprile erano stati segnalati cumuli di rifiuti lungo la strada che conduce al santuario di San Michele e a marzo nella zona industriale in località Mezzaniello.
– Chiara Di Miele –